Per un focus sul momento attraversato da Simeone e Khouma Babacar, Violanews.com ha interpellato Emiliano Bonazzoli, ex attaccante viola oggi allenatore:
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Bonazzoli a VN: “Babacar, problema solo suo, non dei tecnici. Simeone… “
"Era preventivabile qualche problema di ambientamento per il Cholito, ma parliamo di un giocatore che ha la forza ed il carattere giusti per uscirne"
Che idea si è fatto di questa Fiorentina di inizio stagione?
"Secondo me, piano piano, sta venendo fuori il buon lavoro fatto da Pioli in estate. Sono stati ceduti tanti giocatori, ma ne sono stati acquistati altrettanti, giovani e di valore".
Sorpreso dal momento negativo attraversato Simeone oppure si aspettava qualche difficoltà all'inizio della sua avventura a Firenze?
"L'anno scorso, al Genoa, fece molto bene. Era preventivabile qualche problema di ambientamento in viola, ma parliamo di un giocatore che ha la forza ed il carattere giusti per uscire da questa situazione".
Secondo te è una prima punta in grado di fare reparto da sola?
"Svaria molto sul fronte d'attacco, quindi secondo me può giocare anche da solo. Certo, avere una spalla fa sempre comodo, ma può essere schierato indistintamente sia da primo che da secondo attaccante".
Babacar: che succede, anzi, cosa non succede a questo giocatore che va per i 25 anni?
"Ho giocato insieme a lui nella stagione 2012-2013, nel Padova. Lasciava intravedere grandi potenzialità, ma evidentemente non è riuscito a trovare la continuità giusta. Per crescere deve dare tutto in allenamento, anche a livello di testa".
Spesso si tira in ballo il termine "fiducia" quando si parla di Babacar. Secondo lei anche Pioli, dopo Montella e Sousa, non gliela sta concedendo?
"Se gli allenatori cambiato e la situazione resta la stessa, significa che il problema è solo suo e non degli allenatori. E' tutto nelle sue mani. Sta a lui dimostrare il suo valore in allenamento e in gara".
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