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Bolton Wanderers (26/7)
—Il Bolton è finito un po' nel dimenticatoio dopo una prima decade del Nuovo Millennio con partecipazioni in Premier League e un paio in Coppa Uefa, ottavi di finale come miglior risultato (eliminato l'Atletico Madrid ai sedicesimi, k.o. contro l0 Sporting di Lisbona al turno successivo). Giocatori famosi passati da Horwich (la città dove gioca il Bolton)? Gary Cahill, Youri Djorkaeff, Nicolas Anelka, Johan Elmander, Eidur Gudjohnsen, Jay-Jay Okocha, Hidetoshi Nakata. Oggi i Trotters, chiamati così per via del continuo andare avanti e indietro dal campo di gioco ad una fattoria, dove spesso finivano i palloni calciati dagli atleti durante le partite nei primi anni, militano in Football League One, la terza serie del calcio inglese (sconfitti dall'Oxford nella finale playoff), e hanno in squadra Jón Daði Böðvarsson, attaccante islandese che qualcuno ricorda nell'exploit dei nordici a Euro 2016. La bacheca è nobilitata da quattro FA Cup, l'ultima negli anni Cinquanta.
Preston North End (27/7)
—Altro nome che agli appassionati di calcio inglese non più giovanissimi non può non ricordare qualcosa. E' sfida tra gigliate: il soprannome dei giocatori del PNE è "Lilywhites", ovvero gigli bianchi. Il Preston, che gioca in Championship, la Serie B inglese, ha chiuso decimo in classifica, e ha avuto in rosa in stagione l'ex promessa gallese del Liverpool Ben Woodburn, oltre che Liam Millar, centrocampista che la Fiorentina ha incrociato nel 2022/23, quando vestiva la maglia del Basilea battuto in semifinale di Conference League. In bacheca un paio di campionati inglesi (ancora nel XIX Secolo) e anche due FA Cup, l'ultima negli anni Trenta. Curioso notare come sia Bolton sia Preston si riferiscano alla Fiorentina negli annunci sui rispettivi siti come "Italian giants", ovvero giganti italiani. C'è del rispetto.
Hull City (30/07)
—L'Hull City ha appena cinque partecipazioni alla Premier League, ma l'ultima abbastanza recente, nel 2016/17. Ci ha giocato l'italiano Ranocchia, ma questa è la squadra in cui è cresciuto un giocatore ben noto, purtroppo, ai tifosi viola: Jarrod Bowen, che ha deciso per il West Ham la finale di Conference League a Praga nel 2023. L'Hull milita in Championship, seconda divisione inglese, la proprietà è turca da circa un lustro e in rosa, oltre all'attaccante ex Sheffield United Sharp, c'è Liam Delap, il figlio di Rory, quello delle rimesse lunghissime.
Montpellier HSC (4/8)
—Si sale di difficoltà. Non solo questa squadra milita in prima divisione, la Ligue 1 francese, ma ha anche un campionato recente in bacheca, quello storico nel 2011/12 con Giroud in attacco. Allenato dall'armeno Der Zakarian, il Montpellier ha chiuso 12esimo in campionato, una salvezza tranquilla. In rosa c'è Akor Adams, attaccante nigeriano dalla grande velocità che in Francia accostano anche alla Fiorentina, e un ex obiettivo, quel Teji Savanier, centrocampista centrale, che poteva essere papabile per la prima viola di Italiano prima dell'arrivo di Torreira.
Friburgo (10/08)
—Poco da farvi scoprire sul Friburgo, che gioca in Bundesliga con ottimi risultati e ha un nuovo stadio, l'Europa-Park stadion, dal 2021. Il Friburgo ha fallito all'ultima giornata dello scorso campionato l'accesso alla Conference League, battuto dall'Union Berlino e superato dall'Heidenheim. Ha cambiato allenatore dopo 14 anni, passando da Christian Streich a Julian Schuster. Il leader tecnico è l'italo-tedesco Vincenzo Grifo, in passato nel mirino della Fiorentina. E' il test di livello più alto, una settimana prima dell'esordio in campionato.
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