Arthur
—In 75 minuti ha toccato 42 volte la palla riuscendo solo 27 volte (64%) a dare un senso positivo alle sue giocate. Quasi una giocata ogni 2 minuti! E dovrebbe essere il faro della squadra. Veniamo ai soli passaggi: 26 di cui 24 riusciti ma quelli lunghi sono stati solo 7 di cui 6 riusciti. Ovviamente zero assist, tiri, cross e dribbling. Veniamo ai duelli: Arthur ne ha vinti solo 3 su 11 e quelli aerei che non sono la sua specialità 0 su 2. Infine contiamo 5 palle perse e 4 recuperate. IMPALPABILE
Jack Bonaventura
—Dei tre è stato, per dirlo alla maniera fiorentina, il meno peggio, ma sulla sua coscienza pesa il tiretto calciato senza forza dentro l'area nel primo tempo. Per Jack abbiamo 62 palloni giocati in 83 minuti die quali solo 32 hanno avuto esito positivo (52%): troppo poco per un giocatore della sue qualità. Zero assist e 2 tiri entrambi nello specchio, bene per i passaggi accurati (25 riusciti su 28) non per i lanci lunghi: 2 entrambi sbagliati. Veniamo alle note più dolenti: dribbling riusciti: 0 su 7 (grosso problema) e duelli vinti solo 5 su 24. Di testa poi li ha persi tutti e 8 ed infine 12 palle perse di cui 6 nella propria metà campo e 6 recuperate. ATLETICAMENTE A TERRA
Nico Gonzalez
—Da lui ci aspettavamo i colpi ad effetto, le conclusioni più ficcanti, i colpi di testa che lo hanno portato a segnare 15 reti nella stagione ma il sipario ieri non si è quasi mai alzato. In 113 minuti 50 azioni riuscite su 80 (63%) e qui non sarebbe un dato da buttar per un attaccante se Nico non avesse prodotto neanche un assist e avesse centrato la porta: per lui 3 tiri finiti sempre fuori dalla porta. Non male i passaggi (33 riusciti su 46) e i lanci lunghi (7 su 11). Dribbling: 4 riusciti su 6, 16 duelli vinti su 25 e di testa bene in 8 su 11. Troppe le 16 palle perse a fronte di 9 recuperate. Numeri non pessimi, peccato che tutto il positivo sia avvenuto molto lontano dalla porta che per Nico ieri è stata un tabù. MAI IN ATTACCO
© RIPRODUZIONE RISERVATA