E' corsa contro il tempo per la Fiorentina nella ricerca dell'attaccante che manca a completare la rosa. Pradè aveva assicurato che sarebbe arrivata una punta di livello capace di garantire tante reti: nella sua testa si prefigurava il grande colpo Berbatov, che è svanito però ad un centimetro dalla definizione nel modo che tutti sappiamo. Un'operazione che sarebbe stata anche piuttosto low cost, almeno dal punto di vista del cartellino (non da quello dell'ingaggio) e che avrebbe persino permesso alla Fiorentina di chiudere uno strabiliante mercato con un ancor più sorprendente attivo di 2-3 milioni. Un capolavoro. Ma l'ultima ciambella non è riuscita con il buco, con responsabilità davvero minime per i viola, che adesso però devono trovare una soluzione alternativa in queste ultime ore, anche a costo - se i Della Valle vorranno - di trasformare il potenziale attivo in leggero passivo. Si parte comunque da una base importante, un tesoretto di circa +7-8 milioni: il saldo, cioè, tra entrate ed uscite dal mercato fino ad oggi, grazie soprattutto ai 16 milioni arrivati da Manchester, insieme al cartellino di Savic, per Nastasic.
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Un “tesoretto” di 7-8 milioni per la punta
Il budget permette di sperare ancora in un colpo importante (COMMENTA)
SIMONE BARGELLINI
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