calciomercato

Un identikit (quasi) perfetto

Pizarro ha le caratteristiche giuste per la Viola, tranne una… (COMMENTA)

Redazione VN

Se si giocasse ad "indovina chi" sul conto di David Pizarro ci sarebbero quasi tutti "sì" alle domande di interesse viola. Sono tante le caratteristiche del centrocampista cileno che lo accomunano agli altri acquisti della Fiorentina di Pradè in questa finestra di mercato. E' un giocatore tecnico?SI. E' un affare low cost?SI. Ha voglia di rilancio?SI. Parla spagnolo?SI. E' giovane/medio giovane?NO. E' quello dell'età l'unico punto interrogativo sul conto del romanista, nato l'11 settembre 1979 e quindi prossimo ai 33 anni. L'ultima stagione, oltretutto, è stata di gran lunga la peggiore - in termini di presenze - degli ultimi 10 anni con appena 14 apparizioni ufficiali collezionate tra Roma e Manchester City (da gennaio a giugno).

Toccherà a lui dimostrare di poter dare ancora qualcosa di significativo al calcio e, soprattutto, alla Fiorentina. Ma guardandola dall'altro lato ai viola serve, eccome, anche qualche elemento di esperienza, e non solo anagrafica. In una squadra piena di "new entry" per il calcio italiano, Pizarro sarà una sicurezza in quanto a conoscenza della serie A, peraltro in un ruolo delicatissimo per gli equilibri della squadra. Il rischio economico, poi, è zero visto che il giocatore arriverà a costo zero con un ingaggio di circa 1 milione per una stagione più opzione per il secondo anno. L'ennesima operazione a basso costo, dunque, da parte della Fiorentina che ancora una volta sfrutta una situazione favorevole per limitare al minimo l'esborso economico. Con Aquilani, Borja Valero e Mati Fernandez la qualità abbonda nella linea mediana viola, dove l'italiano dovrà quasi adeguarsi a parlare la lingua spagnola dei compagni. E soprattutto dove tutti dovranno sacrificarsi anche nell'aspetto in cui meno sono portati, cioè la fase di interdizione. Ma se Montella riesce a far quadrare i conti, è un centrocampo che può far divertire parecchio.

SIMONE BARGELLINI