Ikoné e Kouamé sono due attaccanti con la valigia in mano. I due sono ancora a secco in A e potrebbero lasciare a gennaio
L'edizione odierna di Repubblica dedica un focus a due giocatori tanto volenterosi quanto sul mercato: Ikoné e Kouamé. I due sono accomunati da voglia, determinazione e talento, ma anche dalla incapacità di esprimersi al meglio. Loro malgrado, sono associati anche alla difficoltà di segnare: il gol manca molto ad entrambi. Nonostante le diverse occasioni a disposizione, infatti, sia il francese che l'ivoriano hanno fatto fatica a trovare la via della rete e in Serie A sono ancora a secco.
Rendimento
—
Proprio nella zona degli esterni d'attacco non si è ancora registrato quel miglioramento che invece ha coinvolto il resto del gruppo. E allora il club ora cerca qualcosa in più. Come si legge, sia Ikoné che Kouamé sono sul mercato: per il primo 16 gol in 137 partite (una sola gara da titolare in stagione) ma almeno un ruolo da protagonista in Europa. A stridere molto è la differenza fra la qualità con cui si allena e quanto non riesce a mettere in campo. Il secondo, invece, non si ferma mai e lavora davvero duro: ma le reti sono solo 11 in 148 match. Ha giocato praticamente in tutti i ruoli, ma pure da vice-Ken i gol non arrivano.