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NAPLES, ITALY - APRIL 22: Matteo Politano of SSC Napoli celebrates after scoring their sides second goal during the Serie A match between SSC Napoli and SS Lazio at Stadio Diego Armando Maradona on April 22, 2021 in Naples, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Nella storia del lungo corteggiamento che ha portato Gennaro Gattuso a dire sì alla Fiorentina, ci sono stati momenti in cui l’accordo sembrava essere bruscamente in bilico. E questo è successo, secondo quanto scrive il Corriere Fiorentino, a causa di aspetti tecnici, in particolare rivolti al mercato. Per Barone la rosa era da ritoccare, per Rino da stravolgere. E’ dovuto scendere in campo il Presidente viola, Rocco Commisso, per chiamare l’allenatore e fornirgli tutte le garanzie per arrivare ad un accordo.
E tutta l’attenzione, adesso, è rivolta proprio alla costruzione della squadra, scrive il giornale. Con un punto di partenza: il 4-2-3-1 mutabile, in qualche occasione, in 4-3-3. Basta questo per comprendere come la rosa della Fiorentina non abbia gli interpreti giusti per quel tipo di disposizione. In particolare, è lampante la carenza di esterni offensivi. Un vero e proprio punto di forza nello sviluppo di gioco del tecnico. Ecco perché servirà gente veloce, forte nell’uno contro uno, capace di saltare l’uomo e di giocare tra le linee. Non è un caso tra i primissimi nomi fatti dall’allenatore alla società troviamo quello di Matteo Politano. Esterno della nazionale che risponde ad un altro aspetto fondamentale per il tecnico: le ali devono giocare con i piedi invertiti. E Matteo in quest’ottica casca a pennello, in quanto predilige partire dalla destra e rientrare verso il centro per liberare il suo devastante mancino. Un altro nome che risponde a queste caratteristiche e che per questo va tenuto d’occhio è quello di Riccardo Orsolini. Anch’esso mancino a destra e, dopo due stagioni e mezzo a Bologna, pronto per una nuova esperienza. Certo, l’ideale per il tipo di gioco di Gattuso, si legge, sarebbe Berardi. Ma come per Boga(altro obiettivo viola) si dovrà fare i conti con i prezzi altissimi stipulati dal Sassuolo. Per Domenico il prezzo, infatti, non è inferiore ai 30 milioni.
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