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Enzo Raiola, agente di Bonaventura, ha parlato dell'addio del centrocampista alla Fiorentina a parametro zero. Ecco le sue parole a Radio Sportiva:
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Enzo Raiola, agente di Bonaventura, ha parlato dell'addio del centrocampista alla Fiorentina a parametro zero. Ecco le sue parole a Radio Sportiva:
Bonaventura? Sulla Nazionale ho già detto quello che penso e non voglio aggiungere altro. Lasciamo indietro l'amaro ricordo di quella partita. L'addio a zero? Noi ci aspettavamo tutt'altro dalla Fiorentina e lo confermo. Dopo gennaio ci siamo riappacificati e credevo che ciò portasse a un rapporto continuo, ma la parte tecnica non era convinta. Mettere in discussione Bonaventura non è assolutamente rispettoso nei suoi confronti, quindi è meglio cambiare aria. La sua volontà? Lui voleva rimanere a Firenze. Dopo questa presentazione non molto carina della gestione tecnica ho deciso di andare via con il giocatore. Non lo dico con rammarico. Io non credo alle promesse nel calcio. Quello che si dice il giorno prima, non vale il giorno dopo. Adesso stiamo valutando varie soluzioni, anche fuori Italia. Monza? In Italia ci sono 5-6 club per lui. Il Milan direi di no, è solo un sogno. Stiamo lavorando di più sul mercato del MLS. Juventus a gennaio? La pista era concreta, Giuntoli lo voleva. Ma la Fiorentina ha rifiutato in maniera forte. E alla fine abbiamo accettato perché la squadra si giocava tanto. Poi Jack non ha fatto tanti pressioni.
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