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La Gazzetta dello Sport

Dodò, affare fatto ma prima c’è da piazzare Pulgar. ACF al lavoro per la deroga

Dodò, affare fatto ma prima c’è da piazzare Pulgar. ACF al lavoro per la deroga - immagine 1
Dodò a Milano attende che si sblocchi la situazione relativa al trasferimento di un extracomunitario

Redazione VN

Deroga o tesseramento diretto, Dodò sta passando questi giorni di attesa a Milano prima di diventare il terzino destro titolare della Fiorentina. Come scrive La Gazzetta dello Sport, è difficile sbilanciarsi sulla data precisa in cui l'affare si sbloccherà, ma la cosa certa è che presto la corsia destra viola sarà sua. Anche Italiano si è esposto sul brasiliano e le cifre del trasferimento sono ormai note (14,5 milioni più 3 di bonus), così come l'ingaggio da 1,5 milioni a salire per cinque anni che percepirà l'ex Shakhtar.

Freno extracomunitario

La parola fine alla trattativa dipende da... Pulgar. Il laterale attende il via libera dal club che si sta muovendo parallelamente sia per ottenere la deroga che per piazzare un extracomunitario in uscita. Il cileno - neanche convocato per Moena - avrebbe trovato nel Flamengo una destinazione gradita. Servirà tempo per far trovare la quadra della cessione, e dunque per accelerare l'inserimento del calciatore nei meccanismi di Italiano ACF lavora sulla possibilità di far allenare Dodò prima di aver depositato ufficialmente il contratto.

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