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GERMOGLI PH: 27 APRILE 2025 FIRENZE STADIO ARTEMIO FRANCHI PARTITA SERIE A FIORENTINA VS EMPOLI NELLA FOTO ROCCO COMMISSO
Si è così concluso il mercato estivo anche per la Fiorentina, che si fa i conti in tasca al 2 di settembre. L'edizione odierna di Repubblica tira le somme dei mesi di trattative, spiegando come il club viola abbia speso circa 90 milioni di euro, incassandone 30 e alzando il monte ingaggi. In questo senso "pesano" soprattutto i rinnovi di Kean e De Gea. Non solo, perché si evidenzia un cambio di passo mica male rispetto al passato: non è partito nessun calciatore fra i più importanti della rosa.
Piccoli è stato l'acquisto più costoso (25 milioni), ma pure Söhm (15), Fazzini (10), Lamptey (6) e Nicolussi Caviglia (1+7) non sono da poco. Meno esborsi ma comunque spese per Dzeko e Lezzerini svincolati, Viti in prestito e Kospo (400.000 euro) oltre ai riscatti. In estate, infatti, Gosens è diventato a tutti gli effetti viola, così Fagioli e Gudmundsson (pur con un'altra trattativa). Il totale è qualcosa di diverso e in controtendenza rispetto agli anni scorsi, quando spesso di ragionava su prestiti con diritto od obbligo.
In uscita, però, non sono forse arrivati gli introiti sperati: solo Kayode (17,5 milioni) ha portato un tesoretto ragguardevole, mentre Sottil, Nzola, Moreno, Ikoné, Biraghi e Lucchesi hanno portato poco meno di 5 milioni in tutto. E poi i prestiti, magari da riaggiornare più avanti. Nel computo totale Pioli può essere soddisfatto: toccherà a lui far rendere al meglio questo gruppo.
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