Resta ancora tutto da decidere il rinnovo di contratto di Giacomo Bonaventura. Il ragazzo vorrebbe rimanere, ecco le sue richieste
Con la prossima chiusura delle trattative invernali in entrata e in uscita, la Fiorentina inizierà a lavorare anche sui prolungamenti di contratto. Su tutti, scrive Repubblica, ad attendere una chiamata c'è Giacomo Bonaventura, uno dei leader in tutto e per tutto della squadra. Con il rinnovo annuale dello scorso anno, a giugno l'ex Milan sarà di nuovo in scadenza, pur restando in auge l'opzione 2025. L'idea iniziale della dirigenza era quella di prolungare oltre quella data, garantendo al centrocampista un finale di carriera in maglia viola, per un discorso già avviato a inizio campionato.
Stand-by
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Poi, però, il discorso è rimasto in sospeso e nelle ultime settimane il quotidiano parla di vero e proprio gelo, confermato anche dal procuratore Enzo Raiola, che ha lasciato tutto nel limbo a inizio sessione di mercato. Bonaventura chiede un ingaggio in ascesa rispetto agli 1,5 milioni che percepisce attualmente con bonus fino a 500.000 euro: cifra importante ovviamente, ma che non fra le più alte, con Milenkovic, Nico Gonzalez, Arthur, Duncan, Biraghi, Castrovilli e Dodò hanno tutti maggiori emolumenti.. Anche il centrocampista chiede dunque un consolidamento della posizione iniziale e la Fiorentina pare per ora acconsentire ad alzare i bonus abbassando però la parte fissa a 1 milione. L'età non depone a favore del ragazzo, che nel 2025 compirà 36 anni, ma il ruolo di leader è indiscusso. Le parti si riaggiorneranno per provare a trovare una quadra che vada oltre il rinnovo unilaterale.