Fare mercato a parole, senza conoscere le vere dinamiche e, soprattutto, i costi reali che ci sono dietro ad un'operazione, ovviamente è facile facile. Ma è altrettanto corretto constatare come la Fiorentina, ad oggi, sia caratterizzata da un problema di qualità a centrocampo. Facciamo un veloce passo indietro, anzi due: l'infortunio, grave, di Castrovilli e la scelta di dire addio a Torreira. E così del terzetto titolare visto per gran parte della scorsa stagione, appunto Bonaventura-Torreira-Castrovilli, al momento a disposizione di Italiano c'è solo il primo. Il quale continua ad essere assolutamente fondamentale ma a cui per ovvi motivi non si può chiedere di giocare sempre e comunque, ogni tre giorni.
news viola
Barak o Bajrami? La Fiorentina sta per scegliere, anche se servirebbero entrambi
L'inizio di stagione
Vincenzo Italiano non è stato subito molto fortunato dal punto di vista dei vari problemi fisici ed ha dovuto affrontare il Twente giovedì scorso, in una delle gare più importanti della stagione, con Duncan e Maleh titolari, senza il già citato Bonaventura e la sua attuale alternativa, ovvero Szymon Zurkowski. Ed entrambi non ci saranno dal 1' neppure ad Empoli: il polacco sicuramente, mentre l'ex Atalanta e Milan probabilmente verrà gestito in vista di Twente e Napoli. Gli altri due elementi a disposizione sono il sempre più leader viola Sofyan Amrabat ed il primo acquisto della stagione, Rolando Mandragora. Ci sarebbero anche Benassi, impiegato però da Italiano più come terzino che come mezzala, ed il giovane Alessandro Bianco, fresco di rinnovo. Ma anche ad Empoli è una possibilità rivedere come titolari Maleh e Duncan, magari insieme all'ex Toro, pronto a far rifiatare Amrabat.
La fine del mercato ed il futuro del centrocampo
Va da sé, quindi, affermare che a centrocampo manca sicuramente almeno un tassello, anche perché Castrovilli dal punto di vista tecnico, in pratica, non è stato sostituito. Ed ecco perché non è un'eresia sostenere che i due profili individuati dalla dirigenza gigliata, Antonin Barak del Verona e Nedim Bajrami dell'Empoli, sarebbero utili entrambi. Hanno caratteristiche differenti e pure complementari, sono due jolly ed in più il mercato aperto può permettere ancora alla Fiorentina sì di comprare, ma anche di cedere. Sfoltire il reparto di centrocampo (con l'arrivo di almeno un volto nuovo lì nel mezzo, Zurkowski e magari pure Benassi dovrebbero salutare), aggiungendo quella qualità necessaria con due colpi, farebbe compiere alla squadra viola un passo avanti davvero importante nella propria crescita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA