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WIMBLEDON, ENGLAND - MARCH 11: George Miller of Cheltenham Town controls the ball whilst under pressure from Sam Hutchinson of AFC Wimbledon during the Sky Bet League Two match between AFC Wimbledon and Cheltenham Town at The Cherry Red Records Stadium on March 11, 2025 in Wimbledon, England. (Photo by James Fearn/Getty Images)
"Avevo molto dolore... Sono salito sul pullman dopo la partita, l'adrenalina è svanita e ho iniziato ad avere più dolori al petto. Da lì abbiamo fatto una sosta ai box a Nottingham. Siamo andati in ospedale e mi hanno detto che avevo avuto un infarto. Sono rimasto lì per cinque giorni per fare degli esami. Un ramo di un'arteria era ostruito al 75%: ho fatto un angiogramma e mi hanno inserito uno stent da uno specialista di Londra, incredibile. Ora sono sulla strada della guarigione".
Questo il racconto di Sam Hutchinson, 35enne centrocampista del Wimbledon colpito recentemente da infarto. Quello che non emerge dalle parole riportate, però, è che l'infarto lo ha avuto mentre era in campo, al 6' del primo tempo in un match fondamentale dell'ultima giornata della stagione regolare della League Two (quarta serie inglese) contro il Grimsby.
E non finisce qui, perché Hutchinson, la partita, non solo l'ha giocata per intero (84' con un infarto) ma al 52' ha pure segnato il gol che ha fissato il punteggio finale sull'1-0 a Blundell Park. Davvero incredibile, e davvero un sollievo che lo possa raccontare.
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