Fortini: “Tre mesi incredibili per me. Ringrazio Mandragora e Biraghi”

Niccolò Fortini è uno dei prodotti recenti più interessanti del settore giovanile della Fiorentina. L'esterno classe 2006 dopo un'estate in cui si era reso protagonista di buone prestazioni con la squadra di Palladino, si è trasferito in prestito alla Juve Stabia in Serie B. Ed è appena stato convocato anche dall'Italia Under 19: "Sono stati tre mesi incredibili per me" dice Fortini a Cronache di Spogliatoio. Che sul precampionato con i viola dice: "Palladino mi ha portato in tournée in inghilterra, e inoltre mi ha messo titolare in due partite, facendomi entrare in quasi tutte le amichevoli. Lo ringrazio. È un allenatore con cui devi sempre andare forte. Con il mister devi sempre stare sul pezzo. Ho avuto Biraghi e Brekalo, ma soprattutto Mandragora, che mi hanno aiutato molto. Il mio gruppo? Mi trovavo bene con gli argentini. Ovviamente tralasciando i più giovani".

Fortini e il prestito in Serie B

"Sono il terzo 2006 a giocare in Serie B. Ho stimoli altissimi: negli ultimi giorni di mercato sono andato alla Juve Stabia, in prestito. Una piazza incredibile. Nell’ultima trasferta a Frosinone c’erano 2500 tifosi. Sono giovane, non ho niente da perdere. Gli ultimi tre mesi sono stati incredibili: ero in ritiro con la Fiorentina, poi il prestito per giocare tra i professionisti, ora la chiamata della Nazionale u19. Il mio idolo? E' stato Hazard, ma un giocatore che studio e a cui mi ispiro è Reece James del Chelsea. E poi Calafiori, che è già un modello per noi giovani. Poteva smettere, invece è diventato più forte: è riuscito a riguadagnarsi tutto con fame e cattiveria".