Tamponi, test sierologici, mini allenamenti: il protocollo della ripartenza nel dettaglio

Le indicazioni si riferiscono alle prime due settimane di allenamento, con possibile estensione alla terza. Nei sette giorni iniziali i test sierologici dovranno essere ripetuti ogni 24 ore.

Sedute di lavoro in piccoli gruppi con mantenimento di una distanza di almeno due metri. Nella prima settimana gli allenamenti, preferibilmente all’aperto, dovranno limitarsi a esercitazioni atletiche e di tecnica individuale. Nella seconda, ed eventuale terza settimana, esercizi specifici fino alle simulazioni delle fasi di gioco.

Nel gruppo squadra, calciatori e staff tecnici dovranno ripetere test sierologici ogni due settimane di attività.

Nei trasferimenti dall’hotel al centro sportivo e viceversa obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale.

Nessuna persona esterna al gruppo squadra potrà accedere al luogo d’allenamento. In caso di bisogno, potrà entrare con mascherine, guanti e per un tempo limitato. Le società dovranno garantire che persone provenienti dall’estero o da focolai o che abbiano avuto nei 14 giorni precedenti un contatto stretto con un soggetto positivo abbiano osservato un isolamento fiduciario con sorveglianza attiva prima dell’accesso al luogo d’allenamento.