Guardare le partite in streaming è diventata un’abitudine per tantissimi tifosi, soprattutto quando non si ha un abbonamento a una piattaforma o mentre si è in viaggio. Proprio questa crescente domanda, però, ha attirato l’attenzione dei cybercriminali, che approfittano della voglia di “vedere i match gratis” per diffondere truffe, link falsi e malware.
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Streaming partite sicuro: evita le truffe con una VPN
Perché i siti di streaming non ufficiali sono pericolosi?
—Quando cerchi una partita in streaming gratis, è facile imbattersi in siti web che promettono un accesso alla visione immediato senza costi né registrazione. Sembrano delle soluzioni comode, ma spesso sono delle vere e proprie trappole. Molti di questi portali, infatti, nascondono pop-up ingannevoli, link sospetti o richieste di dati personali con la scusa di “attivare lo streaming”
In alcuni casi ti viene chiesto di scaricare file o di inserire informazioni sensibili, come email o dati di pagamento. Il rischio? Ritrovarti con un dispositivo infettato da malware o con i tuoi dati nelle mani sbagliate. Alcuni portali, inoltre, installano dei tracciamenti invisibili che continuano a seguire la tua attività online anche dopo che le pagine sono state chiuse.
Come riconoscere una truffa online legata allo streaming?
—Un primo campanello d’allarme è il link condiviso su gruppi Telegram, forum o pagine social da profili anonimi o poco affidabili. Se qualcuno pubblica “partita in chiaro qui” e il link rimanda a un sito web sconosciuto, il rischio di imbatterti in una trappola è molto alto.
Attenzione anche ai portali che ti chiedono di installare estensioni o plugin video, oppure che ti obbligano a registrarti inserendo email, numero di telefono o altri dati personali prima ancora di mostrarti il contenuto. Spesso sono degli espedienti per raccogliere informazioni da rivendere o per installare malware sul tuo dispositivo.
Un’altra tecnica comune è quella del typosquatting: il nome del sito assomiglia a quello di una piattaforma ufficiale, ma contiene un piccolo errore, come una lettera invertita o un dominio diverso. Basta un’occhiata distratta per cascarci e incorrere in guai seri.
Infine, occhio all’esperienza d’uso: banner pubblicitari invadenti, contenuti che si bloccano in continuazione, player video finti che ti portano su altre pagine sono tutti segnali che qualcosa non quadra.
Come una VPN può aiutarti a proteggerti?
—Quando si parla di sicurezza online, uno degli strumenti più utili e facili da usare è la VPN. Non serve essere esperti di tecnologia per capirne l’importanza: ti protegge mentre navighi e aggiunge un livello in più di sicurezza, soprattutto quando cerchi di vedere le partite in streaming.
Una VPN protegge la tua connessione crittografando tutti i dati che invii e ricevi. In pratica, rende invisibile quello che fai online. Né il tuo operatore né eventuali malintenzionati potranno sapere quali siti visiti, cosa guardi o da dove ti connetti.
Un altro aspetto importante è che nasconde il tuo indirizzo IP, ovvero l’identificativo del tuo dispositivo su internet. In questo modo, la tua posizione reale resta privata e la tua identità è al riparo da occhi indiscreti. Questo è particolarmente utile quando ti colleghi a una rete Wi-Fi pubblica, come quella di un bar, di un hotel o di uno stadio: luoghi ideali per chi cerca di intercettare dati altrui.
E poi c’è un altro vantaggio pratico apprezzato da moltissimi utenti: con una VPN puoi accedere a contenuti geo-bloccati. Se una partita è visibile solo in un certo Paese, ti basta collegarti a un server in quella zona per vederla, sempre nel rispetto delle regole della piattaforma.Insomma, usare una VPN vuol dire navigare più sereni, soprattutto se ti muovi fuori dai canali ufficiali.
Altri consigli pratici per uno streaming sicuro
—Oltre all’uso di una VPN, ci sono altre semplici abitudini che puoi adottare per rendere lo streaming delle partite molto più sicuro. Prima di tutto, affidati solo a piattaforme ufficiali o conosciute, come DAZN, NOW, Prime Video, Sky Go, RaiPlay o i siti delle emittenti sportive. Se hai dei dubbi su un portale, basta una rapida ricerca online o un’occhiata alle recensioni per capire se è davvero affidabile.Evita di cliccare su link condivisi da profili sconosciuti, soprattutto se arrivano da Telegram, gruppi Facebook o forum. Anche se il messaggio sembra innocuo, può nascondere un reindirizzamento pericoloso o far partire un download automatico che infetterà il tuo dispositivo.
Tieni sempre aggiornati browser, sistema operativo e antivirus. Gli aggiornamenti non servono solo a migliorare le prestazioni, ma anche a risolvere eventuali falle di sicurezza che i truffatori potrebbero sfruttare.
E infine, ascolta il tuo istinto. Se qualcosa ti suona troppo strano, probabilmente c’è un motivo. Se una pagina si apre lentamente, vieni sommerso di finestre pubblicitarie o ti viene chiesto di installare qualcosa per poter vedere il video è il caso di lasciar perdere. Meglio perdere qualche minuto a cercare una fonte sicura, che finire con il dispositivo infettato o con i dati personali rubati.
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