esclusive

SPECIALE VN: tutte le occasioni tra le retrocesse di Premier League

Sono svariati, sparsi tra le rose di Aston Villa, Norwich e Newcastle, i nomi che potrebbero fare al caso della Fiorentina.

Simone Torricini

Al termine della 38^ giornata di Premier League, disputatasi in data 15 maggio, la coda della classifica del massimo campionato britannico era occupata rispettivamente da Aston Villa (17 punti), Norwich City (34) e Newcastle United (37), mentre ad ottenere l'ennesima rocambolesca salvezza fu il Sunderland, issatosi fino a quota 39.

Violanews.com si è addentrato nelle rose delle tre squadre che ad agosto ripartiranno dalla Championship, tentando di ipotizzare quali, tra i giocatori in questione, potrebbero rivelarsi utili in ottica viola. Da precisare tuttavia come la maggior parte delle suggestioni siano da considerarsi esclusivamente tali.

Newcastle United: Trascinati sull'orlo del baratro dalla gestione McClaren, i Magpies non hanno giovato neppure della cura Benitez. Non sono bastati i sei risultati utili consecutivi inanellati da metà aprile fino al termine della stagione per salvare la categoria: l'anno prossima si ripartirà dalla Championship, la Serie B inglese.

Il fattore che differenzia il Newcastle dalle altre due retrocesse consiste nel valore della rosa, pari a quasi 200 milioni di euro (fonte Transfermarkt.it), dovuto soprattutto alla dispendiosa sessione invernale di calciomercato. Nel giro di appena un anno il club ha infatti investito la bellezza di oltre 100 milioni di euro per assicurarsi svariati elementi, tra i quali - teoricamente parlando - ve ne sono alcuni che potrebbero fare al caso della Fiorentina.

Entriamo nello specifico con un esempio: Aleksandar Mitrovic, centravanti serbo classe '94, fu seguito attentamente dalla dirigenza gigliata durante la scorsa estate, che si ritirò poi di fronte alle pretese dell'Anderlecht. Pretese soddisfatte proprio dal Newcastle, che se lo aggiudicò per 18 milioni di euro. Ora lo scenario è ben diverso, e non è da escludersi che Corvino ed il suo staff possano pensare a lui come alternativa a Kalinic in caso di cessione di Babacar. D'altronde è stato lo stesso Mago del Salento a dirlo: "Ci piacciono i giocatori con la -ic". Si tratterebbe tuttavia di un investimento molto oneroso, che difficilmente la società si accollerà.

Un altro profilo di tutto rispetto che potrebbe fare al caso dei viola è Daryl Janmaat, terzino olandese classe '89 reduce dalla seconda stagione in Premier League della sua carriera. Cresciuto nel vivaio dell'Ado Den Haag, Janmaat potrebbe tappare una falla da tempo aperta e soggetta a critiche: quella del terzino destro. Al contrario degli esterni difensivi attualmente in rosa, l'olandese è il classico interprete del ruolo da Premier League: ottime capacità fisiche ed atletiche, una spiccata propensione alla fase offensiva e la continua ricerca di sovrapposizioni sono le caratteristiche che meglio lo definiscono

Norwich City:  

Il cammino dei Canaries si è rivelato in netta contrapposizione con quello dei bianconeri del Newcastle: ben 4 le sconfitte rimediate nelle ultime 5 gare di Premier, che hanno compromesso inevitabilmente le speranze di salvezza, inizialmente tutt'altro che infondate. Il valore della rosa del Norwich è pari alla metà di quello dei Magpies ed equivale a circa 90 milioni di euro (fonte Transfermarkt.it), ma possiamo trovarvi comunque alcuni elementi interessanti in ottica Fiorentina.

Il primo risponde al nome di Timm Klose, difensore centrale svizzero (ma naturalizzato tedesco) con un recentissimo passato tra le fila del Wolfsburg. Acquistato per 5 milioni di euro durante il mercato di riparazione, il suo valore non è stato particolarmente ridimensionato (complice anche il finale di stagione trascorso tra infermeria e tribuna), e potrebbero bastarne altrettanti per convincere sia il calciatore che il club. Di negativo c'è che non gioca una stagione da titolare dal lontano 2013, e difficilmente riuscirebbe ad imporsi come tale nelle gerarchie di Sousa.

Uno dei pochi ad aver salvato la propria stagione è stato Nathan Redmond, esterno offensivo classe '94 autore di 6 reti e 3 assist in stagione. Piccolo sia di statura (173 cm) che di corporatura (69 kg), l'inglese fa della rapidità e del dribbling nello stretto il proprio marchio di fabbrica. Tra tutte le ipotesi avanzate fino ad ora appare tuttavia la più irrealizzabile, considerando la varietà di interpreti su cui Sousa può contare per quanto riguarda il binomio fasce-trequarti. È inoltre noto come i calciatori britannici si trasferiscano malvolentieri dal proprio paese di origine: negli ultimi anni sono passati dall'Italia (senza lasciare traccia, o lasciandola in negativo) i soli Micah Richards (alla Fiorentina), Ashley Cole (alla Roma) e Ravel Morrison (alla Lazio).

Aston Villa: 

La stagione dei Villans, da ricordarsi come una delle peggiori della storia del glorioso club di Birmingham, si è conclusa ad Old Trafford nella sconfitta subita per 1-0 in data 16 aprile, quando la matematica condannò definitivamente gli uomini di Remi Garde alla retrocessione in Championship. Tracollo inevitabile, visti i risultati dai quali proveniva la squadra: dal 6 febbraio in poi l'Aston Villa non ha mai vinto, conquistando un solo punto alla penultima giornata contro il Newcastle e perdendo le restanti 12 gare.

Tra i pochissimi a non deludere totalmente figura il profilo di Jordan Ayew, fratello minore del ben più conosciuto André (in forza allo Swansea). Ex Lorient, il Ghanese ha realizzato 7 reti in 30 partite disputate, più di un quarto delle segnature dell'intera squadra. Doti offensive varie e consolidate, in unione all'età (è un classe '91) e alla voglia di sfondare sono le caratteristiche che potrebbero giocare a suo favore in ottica Fiorentina. Vale per Ayew, tuttavia, lo stesso discorso avanzato per Redmond: quello offensivo è un settore in cui Sousa non necessita di innesti urgenti, di conseguenza le probabilità di vedere l'attaccante dei Villans in maglia viola sono decisamente ristrette.

L'ultimo candidato della lista è un nome più conosciuto, se non altro per aver militato in club importanti nel corso della propria carriera. Il riferimento è nei confronti di Aly Cissokho, terzino sinistro ex Porto, Lione, Valencia e con un trascorso al Liverpool in cui non lasciò traccia. A differenza di quanto detto per Ayew e Redmond, la carriera del francese è in fase discendente, ma nel caso in cui riuscisse a ritrovare la forma dei tempi di Lione il suo eventuale apporto al club viola potrebbe rivelarsi utilissimo: salutato Pasqual, la Fiorentina ha bisogno di un sostituto di Alonso che possibilmente gli mantenga costante il fiato sul collo, e Cissokho rappresenterebbe il profilo ideale.

tutte le notizie di