gazzanet

SPECIALE VN: tutte le occasioni dalle retrocesse della Bundesliga

Scopriamo insieme le occasioni di mercato provenienti dalle squadre retrocesse nel massimo campionato tredesco, occasioni che potrebbe cogliere anche la squadra di Sousa

Redazione VN

Con la Bundesliga chiudiamo, in questo speciale di Violanews.com, la panoramica dei talenti e degli affari possibili dalle squadre retrocesse nei maggiori campionati europei.

Il campionato tedesco è un po' differente dagli altri: sono solo due le squadre che retrocedono di categoria, mentre la terzultima si gioca la permanenza in Bundes tramite il playout contro la terza qualificata della “2.Bundesliga” (come era in vigore tra Serie A e Serie B fino ad una quindicina di anni fa).

Morale della favola, Hannover e Stoccarda retrocesse, Eintracht salvo grazie alla vittoria con il Norimberga, terzultimo nella seconda divisione tedesca.

EINTRACHT FRANCOFORTE

Salvezza che però non esenta del tutto la squadra allenata da Niko Kovac da un ridimensionamento che potrebbe somigliare ad una fuga. Tra le fila delle “Aquile” spicca il nome di Haris Seferovic, ex talento della Fiorentina mai esploso in viola e partito così per l'Europa per cercare maggior fortuna (raccolta solamente a sprazzi, senza mai fare il salto di qualità vero e proprio). Solo 4 reti per l'attaccante svizzero, 5 per l'ex Inter Luc Castaignos, anche lui definito come una futura stella caduta però nel dimenticatoio. Ben 12 reti, invece, per il capocannoniere Alexender Meier, attaccante tedesco di 33 anni, non in linea quindi con un progetto del mercato a caccia di plusvalenze tipico di Corvino.

Il giocatore più interessante è Marc Stendera, centrocampista tedesco di 20 anni tecnico e molto reattivo, ma al momento ai box per la rottura legamento crociato (dovrebbe tornare abile e arruolabile verso dicembre-gennaio).

 Nonostante una stagione tutt'altro che esaltante, Haris Seferovic ha contribuito pesantemente alla salvezza dell'Eintracht segnando nei playout contro il Norimberga

STOCCARDA

Ne è passato di talento dalle parti di Stoccarda: in un passato più lontano giocatori come Klinsmann e Dunga, più di recente Sami Khedira e Mario Gomez, croce e rimpianto di molti tifosi viola.

A causa soprattutto di una difesa molto ballerina (la peggiore della Bundes), gli svevi sono incappati in una dolorosa retrocessione che potrebbe costringerli a cedere dei pezzi pregiati della rosa.

E se i tifosi viola possono ricordarsi di Emiliano Insua, terzino argentino che rifiutò la destinazione fiorentina qualche anno fa, molti addetti ai lavori ripongono le speranze della squadra (e della nazionale tedesca) in Timo Wermer. 20 anni appena compiuti, rappresenta il prototipo del nuovo attaccante tedesco: tutto fare. Nasce infatti come esterno di centrocampo, per spostarsi piano piano al centro dell'attacco. Molti lo paragonano a Thomas Muller, che con il Bayern Monaco ha vissuto proprio questo tipo di crescita e ora è uno dei migliori nel suo ruolo. Alle sue spalle sono interessantissimi Alexandru Maxim (25 anni) e Filip Kostic (24). Il primo, trequartista rumeno, basa il suo gioco su dribbling e classe, il secondo è invece molto veloce e punta sul suo sinistro per servire numerosi cross dal fondo per la punta in area di rigore.

Ultimo, ma non per importanza, è il difensore ex Empoli Federico Barba, cercato dalla Fiorentina lo scorso gennaio ma trasferitosi alla Mercedes-Benz Arena, che adesso sta recuperando da un grave infortunio.

 La spensieratezza di un ragazzino e la personalità di un veterano, Werner ha attirato in passato anche l'interesse del Bayern Monaco

HANNOVER 96

I Rossi sono retrocessi con il peggior attacco del torneo, pur presentando in rosa alcuni interpreti offensivi di buon livello o, almeno, con buone prospettive. È il caso di Allan Saint-Maximin, ala 19enne in prestito dal Monaco tutto il suo talento sulla velocità e la voglia di stupire, e Adam Szalai, attaccante ungherese ex Schalke 04. Dietro le punte grande protagonista può essere il giapponese Hiroshi Kiyotake, trequartista 26enne dalla grande intelligenza tattica, e il mediano ghanese Salif Sané, padrone del gioco aereo grazie ai suoi 194 cm.

L'ultimo nome è quello di Andre Hoffmann, centrocampista 23enne, all'occorrenza anche difensore, di grandi prospettive.

 Tra le principali doti di Salif Sané ci sono la forza fisica e il gioco di testa, e grazie alla giovane età (25 anni) può solo migliorare