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Se anche a Torino riconoscono i meriti viola…

Non è così frequente che gli avversari riconoscano senza mezzi termini la superiorità di una squadra. Soprattutto quando la rivalità è così forte come tra Fiorentina e Juventus. Ecco perchè …

Redazione VN

Non è così frequente che gli avversari riconoscano senza mezzi termini la superiorità di una squadra. Soprattutto quando la rivalità è così forte come tra Fiorentina e Juventus. Ecco perchè ci piace constatare come dal fronte bianconero sia stata unanime l'analisi dello 0-0 visto come una mezza vittoria dalla Juve come hanno ammesso nel post partita sia Carrera (LEGGI) che Buffon (LEGGI).

Questo il racconto della gara da parte del sito ufficiale della Juventus:

Una gara tosta, non bella, giocata dalla Fiorentina con il coltello tra i denti, in un clima “torrido”. In una simile situazione, molte squadre si sarebbero perse, uscendo dall’Artemio Franchi con le ossa rotte. Non la Juve, che “tiene botta”, porta a casa un punto prezioso per la classifica e pur non regalando il solito spettacolo, si dimostra concreta e mantiene l’imbattibilità, che ora dura da 44 partite. (...)

Le squadre sono speculari e entrambe votate al possesso palla. In avvio è più continuo quello della Fiorentina, ma i bianconero non rischiano nulla e anzi provano a sorprendere con Giovinco, che cerca per due volte il sinistro dal limite: il primo è bloccata da Viviano, il secondo fuori di poco. Nel finale di tempo si scuote la Fiorentina che, dopo aver macinato a lungo gioco senza costrutto, sfiora il gol in due occasioni: prima con il colpo di testa di Jovetic che si stampa con la traversa, poi con la fuga di Ljajic che se ne va sulla destra, entra in area e, a tu per tu con Buffon sbaglia la mira e mette a lato. Anche in avvio di ripresa sono i viola a rendersi pericolosi, con Roncaglia che, da fuori area, spara un destro rasoterra a fil di palo e con un altro colpo di testa di Jovetic, questa volta fuori misura. (...) Al 36’ la combinazione tra Cuadrado e Pasqual fa trattenere il fiato al “Franchi”: il cross è teso e preciso, il colpo di testa attraversa tutto lo specchio della porta ed esce di poco. Tocca stringere i denti, perché la Fiorentina insiste sino all’ultimo, buttando nella mischia anche l’ex Toni. E la Juve lo fa, dimostrando di saper soffrire e, quando è il caso, di accontentarsi. Non è stata una delle migliori serate dei bianconeri, ma proprio per questo pareggiare su un campo tanto difficile quanto quello di Firenze è altro segno di maturità.

Così il commento su tuttojuve.com:

Sfida difficilissima in terra Toscana, motivazioni a mille per i viola in una gara che forse è stata caricata troppo alla vigilia. Fiorentina che parte fortissimo con un pressing alto insistente e tremendo. I primi quindici minuti vedono solo un paio di lampi di Giovinco e i viola con una costante pressione. Buona la crescita della Fiorentina nel primo tempo con la Juventus che soffre la pressione e il clima sicuramente non amichevole. Nella seconda parte del primo tempo la Juventus cresce e crea un paio di potenziali situazioni pericolose fino alla traversa di Jovetic e la grande occasione di Ljajic che segnano una difesa bianconera leggermente disattenta sulle ripartenze gigliate. Una Fiorentina che ha giocato bene nel primo tempo, la Juventus sorpresa dall'aggressivita' viola non ha creato molto se non punizioni e tiri da fuori. Anche nel secondo tempo la Fiorentina dopo cinque buoni minuti di marca bianconera mostra di essere di più un palla e con Roncaglia va vicina al gol. Un secondo tempo con la Fiorentina chiaramente in forma e la Juventus che non riesce a giocare di squadra e si ferma alla trequarti. Una sfida che ha visto la Juventus soffrire, primo pareggio stagionale e primo risultato peggiore rispetto alla scorsa stagione. La Fiorentina ha giocato meglio, oggi il pari sta stretto a loro.

SI. BARG.