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Lo scrittore della lettera dei “250 (ex) silenziosi”, scrive un’altra lettera ad ADV, questa volta firmandosi…

Continua la produzione "letteraria" attorno le vicende attuali della Fiorentina

Redazione VN

Di seguito pubblichiamo una lettera che il sig. Maurizio Di Bugno ha recapitato ad un redattore di Violanews, con una precisa richiesta espressa con le seguenti testuali parole: "Questa lettera proviene dalla stessa penna che ha concepito l'altra che avete pubblicato e che molti hanno giudicato scritta da leccavalle. Vediamo se voi di Violanews avete il coraggio e l'imparzialità per pubblicare questo...seguito. Grazie anticipatamente".

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La nostra redazione ci tiene a specificare che il coraggio e l'imparzialità di Violanews non verranno certo giudicati dalla pubblicazione o meno di questa lettera, ma dal nutrito seguito di lettori che questa testata giornalistica può vantare da quasi 20 anni.

Pubblicando questo contributo Violanews colma la lacuna della precedente pubblicazione (CLICCA PER LEGGERLA) in cui non era stato indicato il nome di colui che aveva concepito la lettera dei "250 tifosi silenziosi".

Riguardo ai modi e alle parole usate dal sig. Maurizio Di Bugno per "esortarci" a rendere pubblica anche questa lettera, la redazione di Violanews ci tiene a sottolineare come certe modalità usate per sollecitare la pubblicazione di certe lettere (come quella dei 250 tifosi, che da ieri sono sicuramente MENO SILENZIOSI) non portano assolutamente a niente.

Violanews ha dimostrato al sig. Di Bugno, semmai ce ne fosse bisogno, che il "quarto d'ora di notorietà" non si rifiuta a nessuno, anche se, ovviamente, possono risultare mediaticamente più graditi i comunicati che vengono diramati dai Viola Club o dalle tifoserie organizzate, visto che rappresentano aree più vaste e ben riconoscibili del tifo viola.

Adesso, però, questo quarto d'ora è finito, è così pure lo spazio per l’argomento in quanto abbiamo dato lo stesso risalto a chi contesta e chi invece difende la proprietà della Fiorentina. Quindi, il sig. Di Bugno si legga pure la sua chilometrica lettera e accetti, di buon grado, le eventuali critiche che potrebbero arrivare dai lettori di Violanews, visto che lo spazio per dire la "sua" sulle pagine di questa testata giornalistica lo ha ampiamente avuto.

Ah, un'ultima cosa: nella richiesta di pubblicazione di questo scritto il sig. Di Bugno ci ha tenuto a specificare che questa lettera, a differenza dell'altra, l'ha scritta lui da solo. In realtà questa lettera, come si può evincere fin dalle prime righe, è scritta completamente con la prima persona plurale (cioé col "noi" come soggetto). Ci scusi, signor Di Bugno, se ci permettiamo di farglielo notare...

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Egr.Dr Andrea Della Valle,

siamo quel gruppo di tifosi viola che hanno scritto una lettera pubblica a sua difesa contro il volantino Volgare dei sedicenti rappresentanti della Curva Fiesole. Certamente Lei non ha bisogno né di difendersi da attacchi di persone anonime, né tantomeno di ricercare difensori d’ufficio, in quanto non ha fatto nulla di cui debba vergognarsi ed ha i mezzi e le capacità per perseguire eventuali gravi offese. Ciò detto ci consenta qualche considerazione che non deve suonarle come una velata critica, bensì come un appello che le facciamo a nome di tutta la tifoseria fiorentina che guarda alla Vostra Famiglia con fiducia e speranza. Non vogliamo fare la storia di tutta la gestione della Famiglia Della Valle e degli incidenti di percorso occorsi in quanto siamo soliti guardare avanti e confidare nel futuro. Il passato deve essere una utile esperienza per tutti, Proprietà, Dirigenza e semplice tifoseria. Ricominciamo quindi dalla sua ultima intervista improvvisata a Moena che deve essere considerata il primo intervento ufficiale dopo i tragici accadimenti di pochi mesi or sono. Ecco, in questa ottica, cioè quella di una ripartenza che tutti ci aspettavamo e ci aspettiamo tuttora, dobbiamo dire che le sue parole, peraltro calme e rassicuranti, non sono servite a chiarire quei tanti dubbi che assillano il tifoso comune ed hanno dato adito ai famosi e ben noti, ancorchè formalmente anonimi, denigratori, di accanirsi contro le Vostre persone e contro la Dirigenza tutta della nostra Fiorentina. C’è purtroppo anche chi è aduso fomentare certi scalmanati, riparandosi dietro ben note testate, che si definiscono giornalistiche ma rispondono a logiche che in parte ci sfuggono ma possiamo immaginare. Abbiamo percepito che dietro c’è un mondo quasi invisibile ma intuibile, in quanto enormi appetiti economici e politici, riferiti al grosso business dell’aeroporto di Peretola e dei terreni dell’area Castello, premono su di voi per spingervi in determinate direzioni. Ci è parso di capire che Voi Della Valle nutriate dei dubbi circa l’assoluta correttezza seguita dagli organismi amministrativi preposti nell’iter di approvazione e che di conseguenza siate in attesa di vedere gli sviluppi del progetto seconda pista di Peretola, al fine di rendere pubblico anche il vostro progetto che immaginiamo già pronto. Certamente non ignorate, come pare invece ignorare il Sindaco, che i nuovi titolari dei ministeri delle Infrastrutture e dell’Ambiente avranno sicuramente qualcosa da dire e forse ridire, non solo sul mega progetto integrato Aeroporto-Mercafir-Aree Verdi, ma anche sulla trasparenza e regolarità delle procedure adottate. Avrete probabilmente dei dubbi anche sulla stessa collocazione dello stadio e della cittadella in un’area che non era quella alla quale avevate pensato con il famoso ed avveniristico progetto Fuksas. Quell’area era proprio quella di Castello che per l’appunto dopo il sequestro si è resa disponibile e nella quale un progetto come il vostro avrebbe contribuito sia alla sua riqualificazione, sia alla salvaguardia del verde pubblico. Certo se non viene approvata la messa in opera della nuova pista e delle relative strutture aeroportuali, tutto il …castello viene a cadere, i terreni tornano ad Unipol e quell’area diventa nuovamente la soluzione migliore per gli insediamenti che avete immaginato e progettato a suo tempo. Ecco, questo è lo scenario che ci viene in mente e che immaginiamo non possiate esternare per non inimicarvi certe parti politiche. Ma qui entra in gioco anche la Fiorentina ed il suo futuro sportivo. Abbiamo preso atto del vostro sforzo teso a trattenere in rosa tutti i nostri giovani “gioielli” e di questo non possiamo che esservi grati. Dopo l’ultimo campionato, che ci ha visto arrivare all'ottavo posto a causa di una…falsa partenza e di altri ben noti e tristi avvenimenti, avevamo tutti pensato di poter ambire quest’anno a qualcosa in più del settimo posto che Lei ha ipotizzato nella sua intervista citata. Ecco, qui ci farebbe estremamente piacere (e potrebbe sedare molte polemiche) capire cosa ha impedito, pur in presenza di brillanti risultati di bilancio, fare un piccolo sforzo che ci potesse consentire di poter sognare almeno un accesso diretto all’Europa League. Chiarire anche certi aspetti finanziari e certi accantonamenti servirebbe a rasserenare gli animi di tutti i tifosi. Insomma, siamo ben consapevoli del ruolo che ci spetta e ci spetterà nel futuro, ma i tifosi sono…tifosi, hanno bisogno di sogni e di stimoli ed anche di qualche piccola…bugia. Soprattutto hanno bisogno di sapere, magari attraverso parole chiare e dette con convinzione, che non è reale un vostro disimpegno o disamore per la Fiorentina, come viene sbandierato dai vostri detrattori. Meglio dire che alcune difficoltà sono dovute ad errori degli anni passati e, se corrisponde a verità, che certi accantonamenti serviranno per gli investimenti prossimi venturi come il Centro Sportivo per le giovanili ed in futuro per la cittadella e lo stadio. Riteniamo infine rappresentarLe l’esigenza, sentita da moltissimi, di una Vostra presenza più assidua, sulla falsariga di quanto avvenuto in passato sia con Suo fratello Diego, sia con Lei stesso. Tutto ciò, se si unirà a risultati brillanti della squadra che tutti auspichiamo, sarà la chiave di volta per un ritorno alla serenità generale e all’individuazione e messa in un angolo dello sparuto numero di facinorosi che nulla hanno a che vedere con lo Sport e con Firenze.

Crediamo con ciò di averle rappresentato in modo abbastanza esauriente quelle che possiamo considerare le esigenze più impellenti della tifoseria viola che, non dimentichiamolo, continua a rispondere entusiasticamente alle aspettative recandosi in forma massiccia agli sportelli ove sono in vendita gli abbonamenti. Siamo Fiorentini, quindi passionali, critici ed esigenti in quanto consapevoli di vivere in una città UNICA al mondo. Sappiamo che di questo siete consapevoli anche voi che vivete nel mondo dell’Alta Moda e della Finanza Internazionale dove la Signorilità di Firenze e la sua importanza storico-culturale è ben nota. Noi siamo orgogliosi della nostra città che ci rende diversi e vogliamo con tutte le forze essere orgogliosi anche della Famiglia Della Valle come lo siamo stati in passato di altre Famiglie che avevano scelto Firenze come loro PATRIA. Ci scusiamo per il tempo che Vi abbiamo sottratto, ma ci è gradita l’occasione per porgerVi i sensi della nostra stima, rinnovarVi la nostra fiducia e porgerVi i nostri più cordiali e sinceri saluti.

Firenze 26 luglio 2018

Superanima Viola

http://www.violanews.com/news-viola/comunicato-vieusseux-non-possiamo-piu-vedere-cosi-la-fiorentina/