Sette cori diversi, partiti tutti dalla curva Sud, nella mezz’ora finale della gara, dal 51’ in poi. È l’ennesima vergogna degli ultrà, stavolta, non la prima, degli juventini. Destinatari, il Napoli, i suoi tifosi, i suoi giocatori, il suo allenatore, apostrofato ripetutamente come un “maiale”. È quanto contiene il referto degli ispettori federali presenti allo Stadium sabato pomeriggio. Erano tre, appostati nei pressi delle due curve e a metà campo, e tutti e tre hanno chiaramente percepito i cori di discriminazione territoriale nei confronti di Napoli e, soprattutto, i buu razzisti lanciati a Koulibaly. C’è materiale a sufficienza - come riporta gazzetta.it - sul tavolo del giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, che domani valuterà se ci sono gli estremi per chiudere il settore o per la semplice ammenda. Elemento che potrebbe favorire una sanzione pesante, la mancata disapprovazione del resto del pubblico e il silenzio dello speaker dello stadio che non ha invitato gli ultrà a smettere. E INTANTO CHIESA POTREBBE RISCHIARE LA PROVA TV
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Juventus, cori vergognosi contro Napoli: curva Stadium a rischio chiusura
Gli ispettori federali hanno rilevato sette cori di discriminazione ed offese da parte dei tifosi della Juventus
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