Così Giovanni Galli, ai microfoni di Lady Radio, giudica il primo triennio di Rocco Commisso nella Fiorentina. Queste le sue parole:
Viola News![]()
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
I migliori video scelti dal nostro canale
![](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/0DwUOJN5xaC8sGZ6r8rqFWbEdTM=/712x402/smart/www.violanews.com/assets/uploads/202205/f67572435ebbe082b9d93cc95b79da78.jpg)
altre news
Galli: “Commisso male due anni, bene il terzo. Vorrei un centrocampista della Juve”
Il grande ex viola giudica la gestione Commisso nel giorno del terzo anniversario dal suo arrivo: "Ora serve programmazione"
"I primi due anni sono stati di conoscenza, una partenza in salita e qualche errore di gestione che ci poteva anche stare. Il bilancio è stato negativo. Quest'anno la scelta di Italiano ha dato una svolta e tanti giocatori che erano stati criticati si sono rivalorizzati e adesso sono un patrimonio della società. Mi aspetto al più presto l'incontro tra Italiano e la dirigenza per decidere le strategie future nell'ottica di poter dare un'identità al gruppo da qui ai prossimi anni. E mi piacerebbe ci fosse un'anima italiana, fossi la Fiorentina andrei dalla Juve e offrirei 10 milioni per il cartellino di Fagioli. Vorrei vedere una programmazione chiara".
© RIPRODUZIONE RISERVATA