Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

altre news

Fiorentina ancora arbitro dello Scudetto. Dopo Milan e Napoli, altro favore alla Juve?

Nel 2012 il Milan, nel 2018 il Napoli caddero sotto i colpi dei viola. Un altro sgambetto all'Inter regalerebbe il nono scudetto alla Juve

Pier F. Montalbano

Ancora arbitri della lotta scudetto e - sembra incredibile dirlo - "alleati" della Juve. La Fiorentina rischia anche quest'anno di consegnare il tricolore ai bianconeri. Eh sì, perché qualora la squadra di Beppe Iachini stoppasse l'Inter e contemporaneamente CR7 e co. vincessero a Udine (impresa non certo impossibile) il tricolore tornerebbe per la nona volta di fila verso la Torino bianconera. In caso di vittoria o pareggio dei viola a San Siro e contemporaneo blitz della squadra di Sarri in Friuli, la matematica direbbe ancora Juventus, che diventerebbe così irraggiungibile per tutti.

E non è la prima volta che in questa cavalcata trionfale, la Fiorentina ci mette lo zampino. Tutto iniziò il 7 aprile 2012, quando Jovetic prima e Amauri poi misero la pietra tombale sui sogni scudetto del Milan di Allegri. Quell'1-2 coincise con il sorpasso della squadra di Conte, che nelle ultime giornate prese il largo e vinse il primo degli (attuali, ancora per poco) otto tricolori in serie. Sei anni dopo si mescolano gli interpreti, ma la storia si ripete. Al Franchi il Napoli di Sarri viene travolto dalla tripletta di Simeone, favorita dal rosso a Koulibaly dopo pochi minuti. Quel giorno verrà ricordato come quello dello "Scudetto perso in albergo", e anche in quell'occasione fu della Fiorentina la firma sul titolo juventino.

E domani, un altro sgambetto? Dopo il lockdown i viola assaporarono per 70 minuti la vittoria all'Olimpico contro la Lazio. La serpentina di Ribery illuse, poi l'arbitro Fabbri si inventò un rigore fantasioso su Caicedo, trasformato da Immobile. Luis Alberto più tardi fece rimanere i biancocelesti in linea di galleggiamento per lo scudetto. Stavolta però per l'Inter è letteralmente un match da dentro o fuori: se i viola, ormai salvi e mentalmente liberi, si volessero divertire, i presupposti ci sarebbero tutti. Non certo un record invidiabile...