Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

altre news

Sottil al Milan: Il perché della scelta e quando nasce l’idea rossonera

Riccardo Sottil, Milan
L'esterno è l'acquisto più inatteso dei rossoneri. Ecco come è arrivato sul filo dei minuti e che cosa gli chiederà Conceiçao
Redazione VN

lI Milan ha preso Riccardo Sottil in volata. La trattativa è nata alle 10 dell’ultimo giorno di mercato ma è rimasta in ghiaccio fino al tardo pomeriggio. L’ok della Fiorentina al procuratore Giuseppe Riso è arrivato in serata. La firma di Riccardo non prima delle 23.40, a venti minuti dalla fine. La procedura burocratica si è chiusa a 90 secondi dal gong di fine sessione, come ha raccontato Zlatan Ibrahimovic. E Sottil? Sottil era a Firenze con la famiglia, pronto a viaggiare verso Milano. Quando i club hanno chiuso l’operazione, ha firmato da remoto, con una pec. Ha allungato di un anno il suo contratto con la Fiorentina e poi è corso a Milano: prestito da 1 milione e diritto di riscatto, per 11 milioni complessivi.

I motivi e dove giocherà

—  

Ma perché il Milan ha scelto Sottil? Il primo motivo è banale: per la stima tecnica. Riccardo al Milan piace perché è un esterno creativo, ha dribbling e imprevedibilità. In più, sta crescendo. A dicembre ha segnato all'Empoli, due volte al Lask Linz in Conference e alla Juventus prima di Capodanno. Quando è uscito contro gli austriaci, il Franchi gli ha dedicato una standing ovation, evento decisamente imprevedibile in passato, quando Riccardo è stato apertamente criticato dai suoi tifosi. Il secondo motivo è regolamentare. Il Milan ha pochi giocatori cresciuti nel proprio settore giovanile (Gabbia) e in quelli italiani. Sottil, se sarà riscattato, potrà essere inserito nella lista dei calciatori formati in Italia, particolare non secondario: nelle coppe, è come avere un giocatore in più. Lo scrive La Gazzetta dello Sport