Scoppia il caso Lafont, chiesti soldi per giocare col Burkina Faso? La nota

È un vero e proprio caso quello che sta riguardando l'ex portiere viola Alban Lafont, oggi estremo difensore e capitano del Nantes. Nel giro delle nazionali giovanili francesi fin dagli albori della sua carriera, Lafont non ha però mai esordito con la prima squadra della nazionale transalpina. Secondo alcune voci emerse negli ultimi tempi, però, il classe '99 avrebbe addirittura chiesto dei soldi alla Federazione del Burkina Faso (viste le sue origini) per essere convocato nella nazionale degli stalloni. Accuse che la federazione burkinabè ha dovuto smentire in una nota ufficiale:

Da qualche tempo, il nome di Alban Lafont, portiere dell'FC Nantes nella Ligue 1 francese, è al centro di discussioni sulla stampa e sui social network. Si vocifera che il franco-burkinabè, contattato dalla Federazione Calcistica del Burkina Faso (FBF) per convincerlo a vestire i colori della nazionale burkinabè, avrebbe posto condizioni economiche tra le altre richieste. La FBF condanna fermamente queste affermazioni infondate e le speculazioni, che non solo danneggiano la propria immagine, ma anche quella di Alban Lafont e della sua famiglia. È noto a tutti il talento di questo giocatore, il quale, come qualsiasi altro atleta binazionale, potrebbe essere convocato per rappresentare con orgoglio i colori del Burkina Faso. La FBF ribadisce che la Nazionale del Burkina Faso resta aperta a ogni cittadino burkinabè che possa portare un valore aggiunto nella difesa del vessillo stellato. Pertanto, si riserva il diritto di seguire e, se opportuno, stabilire contatti con tutti i calciatori di talento che soddisfino i requisiti di selezione per gli Stalloni. Il Comitato Esecutivo della FBF desidera rassicurare l’opinione pubblica che Alban Lafont non ha mai richiesto alcuna somma di denaro per unirsi alla Nazionale. Inoltre, la FBF conferma di non aver mai condizionato l’inserimento del giocatore con alcuna proposta economica.