Pepito Rossi sulla Fiorentina: “È stata la cosa più bella della mia carriera”

L'ex attaccante viola, Giuseppe Rossi, è stato intervistato a Rivista Undici, dove ha parlato anche della sua parte di carriera con la maglia della Fiorentina. Queste le sue parole d'amore:

Faccio la festa per salutare la mia bella carriera nella mia seconda casa. Quei tre anni a Firenze sono stati così intensi. Tanti momenti felici, qualcuno brutto. Una domenica che rimarrà nella storia, quel 4-2 in rimonta contro la Juventus. Arrembaggio capolavoro. Infortuni? Ho subito otto interventi alle ginocchia: sono tanti. Ma il mio modo di affrontarli, recuperare e andare avanti fa parte di me almeno quanto i miei gol. Nella vita ogni ostacolo aiuta a crescere. È così che si trova la serenità. Periodo più felice? Quell’autunno fiorentino: i tifosi piangevano di gioia quando vedevano me e i miei compagni dopo il poker alla Juve, figlio della caparbietà. Gol, giocate, vittorie: ho dato tutto e tutto mi riusciva. Potevo non toccare palla per 90 minuti, al 91’ risolvevo la partita. A Firenze e al Villarreal ero libero di testa, mi sentivo intoccabile: è una condizione rara, molto difficile da raggiungere e mantenere, ma una volta che ce l’hai non vuoi mai che finisca.