Ai microfoni di Radio Blu interviene l'ex viola Claudio Desolati: "Ho incontrato oggi Guerini, l'ho visto molto teso (LE SUE PAROLE CONTRO SOUSA). Mi ha detto che andava via perché la società ha altre idee. Non mi piace l'atteggiamento della società nei suoi confronti. Sousa non l'ha mai guardato in faccia, non gli ha mai dato la possibilità di andare ai campini a vedere l'allenamento e non gli ha mai dato una mano. E' segno che qualcosa non funziona. Questo mi rattrista molto. Le cose basterebbe dirsele in faccia. La colpa del calo della squadra è del tecnico per come sono andate le cose. Se la Fiorentina avesse fatto risultato con le squadre piccole, poteva arrivare a lottarsela con la Roma. Ha trovato troppe scuse Sousa, un allenatore non deve cercare alibi. Quando uno sbaglia deve dirlo, non si può dare le colpe alla società perché non ha fatto un buon mercato. Attacco? Io riprenderei Rossi e Gomez. In Turchia ha vinto il campionato, è stato capocannoniere, è tornato nella nazionale tedesca. Cosa si vuole di più? Poi non capisco perché i giocatori che vanno via da Firenze migliorano invece di peggiorare. Non si può prendere un attaccante come lui e metterlo in un gioco che non è adatto come era quello di Montella. Babacar? E' giovane, deve fare ancora un po' di gavetta. Ma è normale che se gli dai uno stipendio alto le cose cambiano. E' un giocatore che va fatto giocare".
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Desolati: “Riprenderei Rossi e Gomez. Sousa cerca troppe scuse, con Guerini…”
L'ex giocatore della Fiorentina parla della situazione in casa viola e della vicenda Guerini
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