"Sussistono fondati dubbi che i rappresentanti della Juve abbiano potuto avere contezza, nel lasso temporale dall’8 al 14 settembre, di questo procedimento e delle attività tecniche in corso". Questa frase, scritta dal procuratore capo di Perugia Raffaele Cantone assieme ai p.b. Abbritti e Mocetti, mette per iscritto un sospetto diffuso ma finora non espresso: la possibilità che la Juventus in quei giorni abbia abbandonato la pista-Suarez non per una scelta di calciomercato, come dichiarato in passato, ma perché avvisata dall’indagine in corso sull’esame perugino dell’attaccante allora al Barcellona. Questa la principale novità di giornata sulle indagini per il test di lingua di Suarez del 17 settembre, secondo quanto riportato da Corriere della Sera e La Repubblica. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO
altre news
Caso Suarez, nuove accuse per la Juventus: “Ha ostacolato l’indagine”
I pm ipotizzano che la Juventus abbia abbandonato la pista Suarez perchè venuta a conoscenza dell'indagine in corso
© RIPRODUZIONE RISERVATA