Calenzano, forte esplosione in stabilimento Eni. Due vittime confermate

AGGIORNAMENTO 15:45: Publiacqua in una nota rassicura sulla potabilità dell'acqua: "Informiamo i cittadini dei Comuni di Calenzano, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Prato che, in merito all’incidente verificatosi questa mattina all’Impianto Eni di Calenzano, non si registrano problemi di potabilità sull’acqua del pubblico acquedotto". Non ci sono inoltre rischi per la salute neppure connessi alla qualità dell'aria intorno alla zona dell'esplosione. Lo riferisce l'Arpat.

AGGIORNAMENTO 12:21: Al momento ci sono 2 morti, 8 feriti e 4 dispersi. Lo conferma la Prefettura di Firenze

AGGIORNAMENTO 12:07: Con riferimento all'esplosione avvenuta presso il sito di stoccaggio Eni a Calenzano, al momento risulta il decesso di una persona. E' quanto spiega la prefettura di Firenze.

AGGIORNAMENTO 11:47: Tutto il sistema regionale di emergenza sanitaria è impegnato senza sosta nelle operazioni di soccorso insieme ai Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine. Al momento la situazione dei feriti trasportati nei nostri ospedali, in continua evoluzione:

2 codici verdi a Careggi

1 codice rosso ustionato a Careggi

1 codice giallo per trauma cranico a Careggi

1 codice rosso al Centro Grandi Ustioni di Pisa

2 codici gialli all’ospedale di Prato

AGGIORNAMENTO 11:16: Allertati tutti gli ospedali e pronto soccorso del territorio a seguito dell’esplosione avvenuta nello stabilimento ENI a Calenzano.

Un forte boato stato avvertito a Firenze e dintorni questa mattina a causa di un'esplosione in zona Calenzano. A darne notizia è la Regione Toscana attraverso i suoi canali social. Una lunga colonna di fumo, visibile da diversi chilometri di distanza, si è innalzata verso il cielo. Pare che la deflagrazione sia originata da una raffineria. Sul posto sono intervenute le forze di polizia, i soccorsi e i vigili del fuoco. Seguiranno aggiornamenti.