Perché il rinvio
—Negli ultimi giorni la città di Bologna, e più in generale tutta la regione dell’Emilia Romagna, sono state messe in ginocchio dall’ondata di maltempo, che ha causato danni e provocato anche una vittima: l'alluvione ha complicato la viabilità, messa a dura prova non solo dai cantieri pregressi, ma anche dai lavori necessari per sistemare le strade in seguito alle piogge, tra cui la zona circostante lo stadio, ovvero via Andrea Costa, una delle più colpite. Cambia tutto anche in vista di Milan-Napoli, turno successivo: Reijnders e Theo Hernandez, che avrebbero saltato la gara con i felsinei per squalifica, salteranno invece proprio il big match di San Siro e poi giocheranno, se disponibili, il recupero contro il Bologna.
Vogliono tutti giocare
—L'ordine pubblico è un problema, ma il calendario pure: il rischio è che la gara possa slittare addirittura a marzo dati gli impegni europei di entrambe le squadre. Ragion per cui, scrive sempre la Gazzetta dello Sport, si potrebbe giocare a porte chiuse o addirittura cercando la disponibilità di un campo neutro pur di non perdere il ritmo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.violanews.com/assets/uploads/202512/7ce122192b65870d81df4e669586e613.jpg)
