- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
altre news
COMO, ITALY - JANUARY 25: Atalanta BC coach Gian Piero Gasperini looks on before the Serie A match between Como 1907 and Atalanta BC at Stadio G. Sinigaglia on January 25, 2025 in Como, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Non è stato un mercoledì indimenticabile per l'Atalanta. Contro il Brugge Gasperini si giocava la gara di andata del play-off di Champions. La sfida è stata equilibrata fino ai minuti di recupero, quando ai padroni di casa è stato fischieto un rigore dubbio. Hien per difendere la propria posizione ha allargato il braccio, toccando l'attaccante Nilsson. L'arbitro ha dato il penalty, scatenando le ire dell'Atalanta, a partire da Gasperini. Un risultato pesante per l'Atalanta, che però a Bergamo potrà rifarsi
"Parlate voi, è meglio. Evidentemente le decisioni arbitrali italiane contagiano il calcio generale. Tutti ora hanno un'idea sui falli completamente diversa: i falli di mano creano polemiche ma a volte è davvero difficile. Il dramma vero sono i contatti. La stragrande maggioranza dei calciatori urla, strilla, tutti hanno l'intenzione di rubacchiare. La direzione attuale non so da chi sia guidata, sicuramente da pochi. Ma non c'entra niente con il gioco del calcio. Io non conosco più le regole. Mettetevi tutti d'accordo, anche le tv, perché poi ci si sguazza in queste cose"
© RIPRODUZIONE RISERVATA