Le parole del tecnico dell'Inter dopo la sconfitta contro il Bologna
Una sconfitta che fa rumore, quella dell’Inter al Dall’Ara, maturata contro un Bologna caparbio e trascinato da Riccardo Orsolini. Il gol dell’esterno rossoblù inchioda i nerazzurri sull’1-0, permettendo al Napoli di Antonio Conte di raggiungerli in vetta alla classifica. Dopo l’euforia del passaggio ai quarti di Champions League contro il Bayern Monaco, l’umore in casa interista cambia bruscamente.
Nel post-partita, ai microfoni di Sky Sport, Simone Inzaghi si è presentato deluso ma lucido nell’analisi, lasciando trasparire però un certo fastidio per un episodio ben preciso:
“Chiaramente c’era nervosismo per la rimessa che è stata battuta 12-13 metri più avanti. La palla esce davanti ai miei piedi e viene rimessa quasi nell’area tecnica del Bologna. Quello è il nervosismo, anche se non deve diventare un alibi.”
Il tecnico ha poi evidenziato un errore difensivo decisivo:
“Dovevamo essere più bravi sull’altra rimessa finale, dove siamo andati a saltare in due: non si fa. Si va in uno, l’altro copre. La palla poi arriva ad Orsolini, e lì subiamo gol sul secondo palo. Dovevamo respingere meglio, essere più convinti.”