“Chi ti credi d’essere? Non sei Messi”. Juve-Motta, altri retroscena del disastro

Dopo la cacciata di Thiago Motta da parte della Juventus, che ha deciso di affidare le proprie sorti in questo finale di stagione a Igor Tudor, continuano a emergere particolari e retroscena relativi alla gestione dell'italo-brasiliano fino alla gara persa contro la Fiorentina: il giornalista Sandro Sabatini, parlando a Controcalcio, racconta:

Yildiz si è trovato sballottato a destra e a sinistra, a un certo punto puf, è evaporato nelle gerarchie di Motta. So che in allenamento un paio di volte Motta gli ha detto "Ma chi ti credi di essere? Non sei mica Messi".

Un'altra dimostrazione di come lo spogliatoio bianconero sia arrivato al limite della sopportazione e abbia probabilmente spinto per indurre la società a prendere una decisione forte e assai rara nella storia della Vecchia Signora come quella dell'esonero.