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Chiamato da Scaloni nonostante l’infortunio. A Torino si teme un Nico versione 22/23

Chiamato da Scaloni nonostante l’infortunio. A Torino si teme un Nico versione 22/23 - immagine 1
A Torino dopo appena 2 mesi, è già caso Nico Gonzalez. Le scelte e le condizioni dell'argentino preoccupano la Juve e i suoi tifosi
Redazione VN

Nico Gonzalez è sicuramente in casa Juventus uno dei più grandi punti interrogativi di questo inizio di stagione. L'attaccante argentino, pagato circa 40 milioni dalla società bianconera, ha lasciato in molti perplessi dalle parti di Torino a causa dell'inaspettata convocazione in Nazionale da parte di Scaloni nonostante l'infortunio (lesione muscolare) non sia ancora del tutto smaltito.

C'è chi già parla di una possibile convocazione dell'argentino con il Torino, nella prossima gara di campionato, ma ancora le sue condizioni restano ancora da valutare. Nei pressi di Vinovo si parla già di un altro possibile caso Di Maria che ha dato tutto col la sua Argentina mettendo in secondo piano le prestazioni col club. Proprio dopo l'addio del Fideo alla Seleccion il principale candidato a prendere la sua eredità è proprio Nico, che dunque, probabilmente non vuole farsi scampare l'opportunità.


Vi ricorda qualcosa? Nell'anno in cui l'Argentina ha vinto il Mondiale (2022) a Firenze si era creato un vero e proprio caso Nico. L'ex numero 10 viola ha fatto di tutto pur di essere presente con la sua Nazionale, anche mettendosi a rischio dal punto di vista fisico. Alla fine, Nico non sarà convocato da Scaloni, ma andrà comunque in Arabia, perché infortunato a seguire parte della spedizione della sua Nazionale. In quella stagione (22/23), Nico ha portato a referto ben 5 infortuni (su tutti l'infortunio al bicipite femorale) che lo hanno tenuto fuori dal campo per ben 94 giorni (23 partite).

Chiamato da Scaloni nonostante l’infortunio. A Torino si teme un Nico versione 22/23- immagine 2

 

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