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Amoruso: “La cena di Sousa? Legittima, se la società era al corrente…”

L'ex difensore viola commenta il retroscena della cena di Sousa con emissari russi: "Queste situazioni non incideranno sullo spogliatoio"

Redazione VN

Lorenzo Amoruso, ex difensore della Fiorentina e oggi opinionista, a Radio Blu commenta la notizia riportata questa mattina dal Corriere Fiorentino (LEGGI QUI): "Se la società era al corrente che Paulo Sousa dovesse incontrare queste persone, non c'è niente di male. E' legittimo avere una chiacchierata di lavoro e valutare eventuali proposte, l'importante è che la tua società ne sia al corrente anche se probabilmente non lo sapremo mai. Ripercussioni nello spogliatoio? Da calciatore se il rapporto con il tecnico è solido e c'è fiducia reciproca, le situazioni esterne non incidono anche perchè ormai le situazioni di mercato restano vive praticamente tutto l'anno e i contatti ci sono costantemente. Rivoluzione in vista? Non credo che finirà così, anche perchè tra i dirigenti c'è il solo Pradè in scadenza di contratto".