statistiche

Ribaltare il risultato, serve un’impresa “storica”

Mai raggiunta la finale dopo avere perso l’andata di semifinale (COMM.)

Redazione VN

La sconfitta di Udine obbliga la Fiorentina a conseguire uno dei seguenti risultati per poter accedere alla sua decima finale di Coppa Italia:

- vincere con qualsiasi risultato purché l'Udinese non segni (1-0, 2-0, 3-0, 4-0 etc)

- vincere con almeno due gol di scarto (2-0, 3-0, 3-1, 4-0 , 4-1 4-2, 5-3 etc)

Nel  caso in cui la gara di ritorno termini 2-1 per i viola dopo i 90 minuti regolamentari, verrebbero disputati i tempi supplementari. Nel caso in cui il risultato della gara permanga quello del 90° minuto, l'accesso alla finale verrà stabilito ai calci di rigore.

In tutti gli altri casi (ad iniziare dal risultato di 0-0) sarebbe, ovviamente, l'Udinese ad accedere alla finale (cosa che è riuscita ai friulani solo nel 1922, in occasione della prima edizione di Coppa Italia).

Interessante notare come, storicamente, la Fiorentina non sia mai riuscita ad accedere alla finale di Coppa Italia dopo avere perso l'andata di semifinale, come accadde nel 1986 e nel 2010, quando la squadra viola non seppe recuperare il 2-0 contro i giallorossi e l'1-0 contro i nerazzurri.

Esiste, di contro (ovvero a favore...), un'interessante statistica che vede la Fiorentina accedere alla finale tutte le volte che è riuscita a segnare almeno un gol nella gara d'andata in un turno di semifinale: successe nel 1996 con l'Inter, nel 1999 col Bologna e nel 2001 col Milan.

ROBERTO VINCIGUERRA