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Questa è la Nazionale più “bipolare” della storia

Una Nazionale decisamente contraddittoria e discontinua quella di Prandelli, in grado, come già spiegato nei giorni scorsi, di infilare una elevata serie di pareggi nel corso di questo anno solare …

Redazione VN

Una Nazionale decisamente contraddittoria e discontinua quella di Prandelli, in grado, come già spiegato nei giorni scorsi, di infilare una elevata serie di pareggi nel corso di questo anno solare (10 su 18), di diventare una compagine praticamente insuperabile negli appuntamenti che contano (solo 2 sconfitte in 31 gare valide per manifestazioni ufficiali), per poi squagliarsi nelle gare amichevoli dove la sua nazionale ha raccolto solo 4 vittorie su 19 gare (ed, in particolare, una vittoria sola, contro San Marino, nelle 12 amichevoli disputate negli ultimi 24 mesi).

Questa situazione abbastanza eterogenea sotto l'aspetto del rendimento (che possiamo valutarlo in maniera decisamente più concreta considerando che Prandelli ha raggiunto il traguardo delle 50 panchine azzurre) è sviscerabile anche attraverso il confronto con i bilanci dei migliori tecnici azzurri di sempre.

Se da un lato, ad esempio, Prandelli è settimo nella graduatoria con più presenze, diventa ottavo nella classifica delle singole gare vinte (superato da Trapattoni, in grado di vincere più gare, 25, cioé 3 in più di Prandelli, pur disputando meno partite, 44). Nella classifica dei pareggi Prandelli è addirittura quarto, ma la nota dolente, volendo, arriva nel momento in cui lo troviamo al terzo posto fra coloro che hanno subito più sconfitte (anche se dobbiamo specificare che trattasi dei pluridecorati Pozzo e Berazot, che hanno guidato la nazionale un numero di volte che è quasi il doppio di quello di Prandelli).

Se i gol realizzati (78) consentono al'ex tecnico della Fiorentina di riportarsi al sesto posto nella graduatoria generale, i gol subiti (53) lo fanno, in un certo senso, "precipitare" nuovamente al terzo posto nella classifica che considera il maggior numero di reti subite.

Analizzando i sei tecnici che precedono Prandelli nella classifica dei più presenti possiamo appurare come solo Pozzo abbia una media di reti subite a gara superiore ad un gol come Prandelli (1,06), con una fondamente differenza che risiede nel fatto che, nonostante i gol medi subiti fossero 1,34 a partita, la Nazionale di Pozzo segnava, in media 2,5 gol a gara, decisamente più alta dell'1,56 a cui si è assestato attualmente Prandelli.

Proprio i gol segnati e subiti evidenziano la differenza fra le gare valide per manifestazioni ufficiali e le amichevoli disputate dalla nazionale di Prandelli. La media delle reti fatte nelle gare non amichevoli, infatti, è nettamente superiore alla media di quella delle amichevoli (1,77 contro 1,21, cioé quasi il 50% in più in proporzione), mentre la media dei gol subiti in amichevole è nettamente maggiore rispetto a quella delle gare valide per manifestazioni ufficiali (1,32 contro 0,90). Sotto questo aspetto è eloquente la differenza reti: nelle 19 gare amichevoli i gol subiti sono addirittura maggiori rispetto a quelli fatti (25 contro 23), mentre, nell'altro caso (che resta, comunque, quello più importante) i gol fatti nelle 31 gare non amichevoli sono praticamente il doppio rispetto a a quelli subiti (55 contro 28).

ROBERTO VINCIGUERRA