Montella ritrova Webb ancora agli ottavi…

Vincenzo Montella ritroverà l'arbitro Webb dopo quell'8 marzo 2011, quando, in occasione dell'esordio internazionale assoluto dell'attuale tecnico gigliato, la Roma perse 3-0 a Donetsk contro lo Shakhtar, nella gara valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League.

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Di seguito vi proponiamo il resoconto di quella gara tratto da Gazzetta.it

Montella, batosta a Donetsk. E la Roma multerà De Rossi

I giallorossi perdono ancora contro gli ucraini nel ritorno degli ottavi di Champions: segnano Hubschman nel primo tempo e Willian ed Eduardo nella ripresa. Borriello si fa parare un rigore sull'1-0, Mexes espulso per doppia ammonizione al 41'. La società ha deciso di multare De Rossi per la gomitata a Srna: la somma varierà in base al numero delle giornate

La Roma saluta la Champions League nella fredda serata di Donetsk, in Ucraina. Perde, come all'andata, contro lo Shakhtar, stavolta per 3-0: decidono i gol di Hubschman nel primo tempo e di Willian ed Eduardo nella ripresa. Serviva un miracolo, o perlomeno una serie di eventi favorevoli per violare la Donbass Arena - lo Shaktar non perde in casa da 55 partite -, non è arrivato. Perché gli episodi hanno detto male alla Roma, che ci ha messo anche del suo, con qualche ingenuità di troppo. Non poteva sbagliare nulla, la squadra di Montella, che non aveva margini di errore dopo il 2-3 dell'Olimpico, e invece ha incassato il primo gol con troppa facilità, poi ha mancato un rigore - con Borriello -, e perso Mexes sì per un'espulsione severa, ma poi De Rossi e Borriello avrebbero potuto fargli compagnia rientrando in anticipo negli spogliatoi dopo aver commesso falli evidenti sul capitano degli ucraini, Srna, reo di irridere gli avversari. E così gli ottavi di finale diventano il capolinea del cammino europeo dei giallorossi, che adesso dovranno rituffarsi sul campionato, e ad attenderli c'è il derby con la Lazio, domenica, alla ricerca del riscatto.

MULTA PER DE ROSSI — Ed è soprattutto la gomitata di De Rossi a far discutere. Il giocatore rischia 3-4 turni di stop dopo la prova tv e la Roma ha deciso di prendere le distanze da un comportamento così poco edificante che vale al club giallorosso una doppia figuraccia internazionale. La società ha infatti deciso di multare il centrocampista romano, che a Donersk indossava anche la fascia di capitano, in base al numero di giornate di squalifica che riceverà.

DECISONO GLI EPISODI — Tornando all'incontro, i primo tempo è divertente. Entrambe le squadre danno l'impressione di poter far male alle difese avversarie, quando spingono. E di essere invece un po' distratte dietro, quando si tratta di stringere le marcature. E così ci sono le premesse per cambiare il risultato iniziale. Che infatti si trasforma in 1-0 già al 18', quando Hubschman, onesto mediano, segna addirittura di tacco raccogliendo un cross dalla sinistra di Willian. Roma punita ancora con un colpo di tacco, come contro il Parma in campionato, allora la prodezza era riuscita ad Amauri. I giallorossi, che al di là della rete subita al primo tiro verso la loro porta non erano partiti male, affrontando la partita con personalità, reagiscono subito. E si guadagnano un rigore con Borriello, spintonato in area. Proprio il centravanti ex Milan preferito da Montella a Totti, va sul dischetto: il suo sinistro non è abbastanza angolato, e Pyatov, il portiere degli ucraini, para a terra. In pratica gara chiusa, al secondo episodio sfavorevole che inchioda alla realtà dell'addio all'Europa una Roma neanche troppo fortunata. Come al 41' quando l'arbitro inglese Webb è severo nel punire con un secondo cartellino giallo una trattenuta comunque ingenua di Mexes, che lascia la Roma in 10 uomini. Roma che perde anche il controllo dei nervi, perlomeno con capitan De Rossi, che rifila una gomitata a Srna, non vista dall'arbitro, che addirittura ammonisce per proteste il terzino destro di Lucescu. All'intervallo è 1-0 Shakhtar, che combinato con i fardelli del 2-3 dell'andata, del penalty mancato da Borriello e del rosso a Mexes, non lascia grandi speranze ai giallorossi.

RADDOPPIO WILLIAN — Nel secondo tempo lo Shakhtar mette al sicuro anche la vittoria, oltre alla qualificazione, con un bel destro tagliato di Willian, davvero interessante, come questo Shakhtar in tutta la sua interezza: è squadra con giocatori poco pubblicizzati, ma di buona qualità. C'è ancora il tempo di vedere - e non sarebbe stato il caso - un fallaccio di Borriello, neanche ammonito, Poi c'è solo la lunga passerella trionfale dello Shakhtar, per la prima volta qualificato per i quarti di Champions League. La Roma - che prende un altro gol per colpa di un erroraccio di Rosi che spalanca la porta ad Eduardo, l'ex Arsenal - invece saluta la Champions: se vorrà giocarla anche nella prossima stagione dovrà cambiare marcia in campionato. A partire dal derby.