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Italia, si conferma la “maledizione” pre-mondiale

L’Italia ha affrontato il Lussemburgo per la 9° volta, contro cui ha conseguito il primo pareggio dopo 8 vittorie consecutive. Il gol di Chanot è il secondo che la nazionale …

Redazione VN

L’Italia ha affrontato il Lussemburgo per la 9° volta, contro cui ha conseguito il primo pareggio dopo 8 vittorie consecutive. Il gol di Chanot è il secondo che la nazionale lussemburghese riesce a segnare all'Italia (il primo lo segnò Braun a Zoff in occasione di Lussemburgo-Italia 1-4 disputata il 16 ottobre 1976).

La Nazionale ha giocato a Perugia per la quinta volta ed ha conseguito nel capoluogo umbro il primo pareggio dopo 4 successi consecutivi.

Il gol di Marchisio, il primo (ed unico per adesso) realizzato dall'Italia nel corso del 2014 (dove ancora non ha mai vinto), ha messo fine ad un'astinenza dal gol della squadra di Prandelli durata circa 240 minuti.

L'ex tecnico viola ha guidato la rappresentativa azzurra per la 53° volta (con cui ha raggiunto Sacchi al sesto posto assoluto nella graduatoria storica delle gare dirette da commissario tecnico della Nazionale Italiana) e, con il Lussemburgo, ha conseguito il 20° pareggio della sua gestione. Più pareggi dell'attuale ct azzurro li hanno conseguiti solo Bearzot (26) e Lippi (21) anche se va, ulteriormente, evidenziato come per Prandelli i pareggi rappresentino il 38% delle gare giocate, media decisamente superiore rispetto a quella di Bearzot (30%), ma molto simile a quella di Lippi (38%).

Se da una parte l'attuale tecnico azzurro può vantare un ottimo e confortante ruolino di marcia nelle gare valide per manifestazioni ufficiali, con 18 vittorie e solo 2 sconfitte su 31 gare disputate, il bilancio di Prandelli nelle amichevoli è decisamente negativo: su 22 gare giocate, infatti, le sconfitte verificatesi sono state 9, i pareggi 9 e le vittorie sono state solo 4, l'ultima, addirittura, contro San Marino il 31 maggio scorso (unico successo, tra l'altro, nelle ultime 14 gare amichevoli disputate).

Da evidenziare il fatto che l'Italia, in generale, non vince da quasi 9 mesi, cioé dal 10 settembre 2013 (Italia-Repubblica Ceca 2-1). Nelle successive 7 gare sono arrivati 6 pareggi ed una sconfitta.

Per trovare un periodo di astinenza così lungo dalle vittorie nella storia azzurra, sotto un unico allenatore, bisogna tornare addirittura al 1986, quando, tra la vittoria sull'Inghilterra per 2-1 del 6 giugno 1985 ed il successo sull'Austria il 26 marzo 1986 passarono 293 giorni senza successi per la nazionale di Bearzot, che si apprestava a partecipare, da lì a poco, al mondiale messicano.

Da evidenziare come, nel mese di giugno, la nazionale di Prandelli abbia giocato il maggior numero di gare (16), conseguendo 5 vittorie, 8 pareggi e 3 sconfitte.

Un altro dato da sottilineare è rappresentato dal fatto che l'Italia non vince l'ultima amichevole ufficiale pre-mondiale dall'11 giugno 1994, quando a New Haven gli azzurri di Sacchi (futuri vice camioni del mondo) si imposero 1-0 sulla Costa Rica.

Successivamente la nazionale italiana non ha più vinto alcuna gara amichevole ufficiale prima dell'inizio di una coppa del Mondo: nel 1998 l'Italia perse 1-0 in Svezia, nel 2002 perse 1-0 contro la Repubblica Ceca, nel 2006 pareggiò 0-0 contro l'Ucraina e nel 2010 pareggiò contro la Svizzera 1-1. Anche il 25 maggio 1982 l'Italia conseguì un discutibile pareggio per 1-1 contro gli elvetici nel corso dell'ultima amichevole ufficiale prima della coppa del mondo spagnola in cui si laureò per la terza volta campione iridata.

Buffon, che ha indossato per la 44° volta la fascia da capitano azzurro (confermandosi al 5° posto assoluto), ha collezionato la sua 140° presenza in azzurro, rafforzando la sua leadership in vetta alla graduatoria storica dei più presenti in Nazionale. Pirlo, invece, si è portato a 109 presenze (5° posto assoluto, sempre più vicino a Zoff), mentre De Rossi, con la 95° presenza azzurra, ha scavalcato Facchetti al settimo posto. Il 68° gettone collezionato da Chiellini, invece, vale la conferma al 21° posto assoluto per il difensore bianconero in azzurro. Per Marchisio si è trattato del terzo gol in azzurro, dopo i due segnati contro la Serbia nel 2011 ed Haiti un anno fa.

ROBERTO VINCIGUERRA