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I gol dei “panchinari” sono pochi e relativamente decisivi (ma non per i viola…)

Negli ultimi campionati stiamo assistendo ad un graduale abbassamento del numero dei gol realizzati dai giocatori entrati in campo a gara iniziata, ossia dei cosiddetti “panchinari”. Due anni fa, dopo …

Redazione VN

Negli ultimi campionati stiamo assistendo ad un graduale abbassamento del numero dei gol realizzati dai giocatori entrati in campo a gara iniziata, ossia dei cosiddetti "panchinari".

Due anni fa, dopo 21 giornate, le realizzazioni dei giocatori entrati a gara iniziata erano ben 75, molte di più degli attuali 50 (che, comunque, sono leggermente superiori alla quota dello scorso anno, cioé 47).

La media finale dei gol realizzati dai giocatori subentrati di due stagioni fa fu del 12,7%, decisamente superiore a quella finale dello scorso anno (8,8%) e a quella attuale (9,1%).

Da evidenziare come, nella metà dei casi (24 su 50 per la precisione), queste reti siano risultate essenziali ai fini del risultato finale. Sotto questo aspetto va evidenziato come Chievo, Fiorentina (grazie a Kurtic, Ilicic e Babacar) e Napoli, con 3 reti ciascuno, siano le squadre che hanno segnato più reti decisive con i giocatori subentrati a gara in corso.

Le squadre, invece, che hanno realizzato, nel corso di questo campionato, più reti in generale con i giocatori entrati a gara in corso sono Inter e Verona (5 a testa), seguite a quota 4 da Chievo, Fiorentina, Juventus e Palermo.

Empoli e Milan, invece, non hanno mai ricevuto un beneficio, sotto l'aspetto realizzativo, dalle proprie panchine.

Gli attuali bomber "panchinari" del campionato sono Morata della Juventus e Lopez del Verona con 3 realizzazioni a testa.

ROBERTO VINCIGUERRA