Non è affatto un mistero che, negli ultimi anni, la Fiorentina non punti su un centravanti boa ma piuttosto su una buona cooperativa del gol. È infatti dalla lontana stagione 2005-2006 che il titolo di capocannoniere non è vinto da un attaccante viola: allora fu Luca Toni, con 31 reti, a prendere a mani basse il premio vincendo la Scarpa d'Oro.
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Dopo anni la Fiorentina ritrova una “coppia” del gol, ma il confronto col passato…
La coppia Iličić-Kalinić è al secondo posto di una speciale classifica, dato che va quasi a sfatare il mito della cooperativa del gol che da qualche anno la fa da padrona in casa Fiorentina
Da qualche anno, esattamente dal 2009-2010, invece che affidarsi ad un solista, la Fiorentina ha sempre fatto affidamento su una buona orchestra. Negli anni precedenti, infatti, i due migliori marcatori hanno segnato più della metà dei gol totali della squadra. E di conseguenza ne ha risentito il capocannoniere viola di turno: da allora il miglior marcatore non ha mai superato raggiunto le 20 reti. C'è andato vicino Gilardino nel suo primo anno in viola con 19 reti, sembrava bene avviato Giuseppe Rossi prima del suo infortunio due stagioni fa arrivando a 16.
Anche quest'anno il traguardo dei 20 gol stagionali sembra lontano per i singoli marcatori viola, come di conseguenza la lotta al titolo di capocannoniere, con Higuain che è avviato senza concorrenza alcuna con 29 reti dopo 30 giornate e i due capocannonieri viola, Kalinić e Iličić, fermi a 11 gol dietro anche a Dybala, Bacca, Icardi e Eder.
La situazione sorride un po' di più se, però, teniamo conto delle coppie da gol dell'attuale campionato: dietro al Napoli, che con la coppia Higuain-Insigne fa 40 reti, ci sono proprio i due viola a 22, davanti a Roma, Milan, Juventus e Sampdoria a 20.
Non è una delle migliori coppie da gol della storia della Fiorentina: 22 reti in due dopo 30 giornate di campionato non sono un grandissimo bottino, ma considerando i migliori marcatori della stagione passata ( Iličić e Babacar, 8 e 7 gol) è già un buon risultato, considerando anche che, ad ogni modo, la squadra viola continua a far segnare diversi elementi della sua rosa (17 quest'anno, all'appello tra i giocatori di movimento usati con costanza mancano i soli Tomovic, Astori e Vecino).
Continuando con questa media, Nikola e Josip potrebbero arrivare, a fine stagione, a 28 reti in due, inferiore solo a tre delle ultime 10 coppie da gol viola in Serie A (irraggiungibili le due annate con Toni e il primo anno di Gilardino).
"Da notare il fatto che, negli ultimi 10 anni, solo una volta il titolo di capocannoniere viola sia stato diviso equamente fra due giocatori (2006-07: Mutu e Toni con 16 centri a testa).
Dato che fa un po' sorridere in una stagione di alti e bassi, mentre per la candidatura a capocannoniere si potrà attendere l'anno prossimo.
*Eder, Paloschi, Denis e Borriello compaiono nelle loro vecchie squadre perché nella nuova non hanno segnato abbastanza per comparire tra i migliori due marcatori o perché nessuno li ha ancora potuti rimpiazzare dopo la partenza. Nel Bologna compare Mounier perché Floccari ha segnato 4 reti con il Sassuolo e una sola con i felsinei.
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