BV 2013: Adem si vendica su Delio

Al Luigi Ferraris di Genova i viola dell’ex Vincenzo Montella, alla quintultima di campionato, affrontano i blucerchiati dell’ex Delio Rossi ormai salvi. Per quest’ultimo è la prima da ex - nel match d’andata c’era ancora Ferrara sulla panchina ligure - contro i gigliati dopo l’esonero del maggio 2012, avvenuto in seguito alla scazzottata con Ljajić durante la partita con il Novara. In campo si vede solo la Fiorentina, quarta in classifica, alla ricerca di un posto per i preliminari di Champions con il Milan la precede di una lunghezza. Al 36’ del primo tempo la squadra gigliata passa in vantaggio. È Cuadrado con un tiro da trenta metri a battere il portiere Romero. I viola raddoppiano trecento secondi più tardi con Ljajić che sfrutta un errore in area di Mustafi. Il giovane serbo è scatenato: nella ripresa al 29’ salta Poli e Obiang ai limiti dell’area e confeziona un assist al bacio per Aquilani che da pochi passi realizza il gol del definitivo 3-0. Al 35’ sempre Ljajić costringe Gastaldello ad un fallaccio che costa al difensore doriano l’espulsione da parte dell’arbitro Rizzoli. A fine gara non c’è la giornalistica attesa riappacificazione tra Rossi e Ljajić. I tifosi della Sampdoria, invece, nonostante la pesante sconfitta, tributano un caloroso applauso a Montella, l’ex bomber che non finiscono mai di rimpiangere. La corsa al terzo posto comunque continua anche dopo il successo del Milan sul Torino.

Ruben Lopes Pegna - museofiorentina.it