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BV 2002: Finisce presto l’illusione Adriano

Sta finendo il mese di gennaio del 2002 ed è appena cominciato il girone di ritorno, ma per la Fiorentina la stagione sembra compromessa e la serie B più che …

Redazione VN

Sta finendo il mese di gennaio del 2002 ed è appena cominciato il girone di ritorno, ma per la Fiorentina la stagione sembra compromessa e la serie B più che una minaccia appare una realtà inevitabile. Anche perché ai fattori strettamente tecnici se ne sono via via affiancati altri di natura ambientale. Innanzitutto gli infortuni, anzi l’infortunio. Dopo cinque partite iniziali nelle quali segna altrettante reti Enrico Chiesa subisce la rottura dei legamenti del ginocchio. Con la sua stagione finiscono anche molte, se non tutte, le possibilità realizzative della squadra viola che ha in rosa Ganz, Vakouftis e Nuno Gomes. Ma il greco viene ceduto a stagione in corso e il portoghese, la punta potenzialmente più forte, comincia a tirare indietro la gamba non appena si capisce che la crisi finanziaria impedirà il pagamento degli stipendi. Nuno Gomes sarà addirittura uno dei giocatori che metterà in mora la società, contribuendo, di fatto, a decretarne il fallimento. Dal  mercato di gennaio sbuca miracolosamente Adriano, promettentissimo ventenne brasiliano che l’Inter concede in prestito. Le ottime credenziali del giocatore si traducono in due goal consecutivi e pesanti che valgono altrettanti pareggi. Sembra l’inizio di una pur flebile speranza e da questo punto di vista la gara in programma a Bergamo il 27 gennaio potrà dare molte risposte. Ma son risposte negative perché la partita non ha storia. Vincono due a zero i nerazzurri e il tabellino dei marcatori conferma inesorabilmente quello che è un classico quando si parla di Fiorentina. Siamo alla ventesima giornata e tra gli orobici troviamo una giovane e promettente mezzapunta, anche lui brasiliano, proveniente dalle giovanili.  Ignacio Pià. In quella stagione non ha ancora segnato ma al 34’ del primo tempo realizza quello che sarà il primo e unico goal in maglia nerazzurra. Nella ripresa raddoppia Doni per il due a zero finale. La Fiorentina vincerà solo una delle quattordici rimanenti giornate e retrocederà in serie B prima di fallire.

Alessandro Coppini - museofiorentina.it