BV 1989: Nsereko va bene, ma Savio… no

Ormai da diversi anni in Italia, Nsereko Savio arriva alla Fiorentina nell’estate del 2009. Il giocatore è di origine ugandese, il suo ruolo è quello di attaccante esterno ed è nato oggi 27 luglio nel 1989 a Kampala: dopo aver fatto la trafila nelle giovanili del Brescia e dopo una breve parentesi in Premier League nelle file del West Ham, Pantaleo Corvino decide di offrirgli la grande occasione acquisendolo a titolo definitivo. Non l’avesse mai fatto… Non vedendo praticamente mai il campo, dal gennaio 2010 comincia la sua peregrinazione in prestito lontano da Firenze: prima Bologna, poi in Germania al Monaco 1860, poi in Bulgaria al Černomorec Burgas sino alla cessione definitiva nel 2011 agli sventurati di turno, la Juve Stabia. Il ragazzo, in contraddizione con il proprio cognome, dal 2010 ne combina una più di Bertoldo: prima si rende irreperibile per diversi giorni (motivo per il quale il Monaco 1860 rescinde il contratto), successivamente replica la vicenda, poi si fa arrestare in Thailandia per simulazione di reato (finge di essere sotto sequestro), e infine si fa beccare mentre frega un orologio a un suo compagno di squadra. Tutte queste vicende hanno, ovviamente, inciso in maniera assai negativa sulla carriera di questo ragazzo che ha visto molti contratti con diversi Club sparsi in tutto il mondo rescissi per motivi disciplinari. Savio resta un mistero: cosa passava per la testa di questo giovanotto dal buon talento?

"Massimo Cecchi - museofiorentina.it