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BV 1972: De Sisti e Braglia… Bulgarelli perde le staffe

Siamo nell’estate del 1972, finale di stagione. L’ultimo titolo da assegnare riguarda la Coppa Italia e i due gironi finali da quattro squadre ciascuno esprimeranno le due finaliste che si …

Redazione VN

Siamo nell’estate del 1972, finale di stagione. L’ultimo titolo da assegnare riguarda la Coppa Italia e i due gironi finali da quattro squadre ciascuno esprimeranno le due finaliste che si sfideranno per il trofeo. Mentre nel girone A il Milan, battendo nel derby l’Internazionale, si è guadagnato con un turno di anticipo il privilegio del primo posto, nel girone B, comprendente Napoli, Lazio, Bologna e Fiorentina la situazione è ancora tutta da decidere e gli incontri del 28 giugno ingarbugliano ancora di più la situazione. La Fiorentina è di scena al comunale di Bologna: Liedholm deve rinunciare a Scala, Merlo e Chiarugi, mentre Oronzo Pugliese - ex salvatore della patria viola un anno prima – schiera Bruno Pace anziché Fausto Landini optando, come sempre, per una formazione più attenta in fase difensiva. La squadra rossublu, che allinea tra gli altri anche il Campione d’Italia viola 1969 Francesco Rizzo, dominano però l’incontro sfiorando in diverse occasioni la rete del vantaggio. Nella ripresa, siamo al 70’, in un’azione di contropiede, la Fiorentina ottiene un calcio di punizione dai venti metri: il pallone calciato da De Sisti - leggermente deviato da Franco Cresci - inganna il portiere felsineo Amos Adani andando a insaccarsi alle sue spalle per lo 0-1. Lo svantaggio, onestamente immeritato, fa aumentare il forcing dei padroni di casa che, a quattro minuti dal termine, pareggiano con Giacomo Bulgarelli. L’arbitro Motta annulla però il punto per un tocco di mano del giocatore bolognese il quale, contrariamente al suo consueto aplomb, perde le staffe e viene espulso per proteste. La Fiorentina approfitta del vantaggio numerico e dello scoramento bolognese infilzando per la seconda volta in contropiede la difesa di casa: stavolta è Giorgio Braglia a segnare il punto ribadendo a rete un tiro di Italo Florio. La contemporanea vittoria della Lazio sul Napoli accorcia la classifica: nell’ultima giornata anche la Fiorentina, oltre a Lazio e Napoli, avranno la possibilità, con una vittoria, di andare a sfidare il Milan nella finale di Roma.

Massimo Cecchi - www.musefiorentina.it