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BV 1968: L’urlo di dolore del garoto

La trasferta di Ferrara per la quattordicesima giornata di campionato del 7 gennaio 1968 si rivela per la Fiorentina sin da subito insidiosa: ha nevischiato per tutta la mattina e …

Redazione VN

La trasferta di Ferrara per la quattordicesima giornata di campionato del 7 gennaio 1968 si rivela per la Fiorentina sin da subito insidiosa: ha nevischiato per tutta la mattina e il terreno di gioco è reso pesante e scivoloso non favorendo senz’altro la squadra più tecnica. I padroni di casa della SPAL inoltre hanno fame di punti: sono ultimi in classifica in compagnia del Mantova e hanno racimolato soltanto otto punti in tredici incontri. Il campionato viola ha da poco subito lo choc del cambio allenatore - la coppia Bassi-Ferrero in luogo di Chiappella - reagendo positivamente con due vittorie consecutive e riportando un minimo di serenità nell’ambiente.

Dopo appena quattro minuti di gioco dell’incontro, Gianfranco Bozzao - difensore cresciuto nelle giovanili della Fiorentina - interviene con decisione su Amarildo. Un minuto a terra e poi il brasiliano si rialza. Sembra uno scontro normale, una contusione; trascorrono appena tre minuti e il garoto cade a terra urlando dal dolore. L’immagine del suo volto sempre sorridente adesso cupo e angosciato, è la fotografia dell’incontro ed è più esplicativo di qualsiasi radiografia o qualunque diagnosi. La magica gamba sinistra di Amarildo si è rotta: frattura del perone e forte distorsione alla caviglia. Il giocatore è trasportato all’ospedale di Ferrara e mentre lui è nella sala gessi assistito dal medico viola Marradini, la squadra gigliata rimasta in dieci praticamente subito affonda nel pantano emiliano lottando gagliardamente ma ad armi impari contro un avversario con il coltello tra i denti. Sembra quasi farcela la viola a portare a casa un pari quando l’ex di turno, Orlando Rozzoni, al minuto 79 salta più in alto di tutti su un corner e insacca di testa alle spalle di Enrico Albertosi. La formazione di Francesco Petagna porta così a casa due insperati punti contro la menomata Fiorentina: la notizia che tra qualche mese Amarildo tornerà nuovo come prima rassicura però tutti facendo dimenticare in fretta la pessima giornata.

Massimo Cecchi - museofiorentina.it