BV 1960: giornataccia per i francesi

Il pomeriggio della domenica del 26 giugno 1960 Il Tour de France offre il suo primo arrivo e la sua prima classifica: a Bruxelles, dopo gli arrivi della gara in linea e della crono, il toscano Gastone Nencini indossa la prima maglia gialla e viene baciato dalle miss di turno. I tifosi transalpini, che attendevano trepidanti l’arrivo del connazionale Roger Rivière, sono costretti a vedere il “leone del mugello” sul gradino più alto del podio.

Le brutte notizie di quel giorno per i nostri cugini non erano però terminate: in serata la Lega italiana si aggiudica la Coppa dell’Amicizia italo-francese, competizione alla quale hanno partecipato la Spal, il Torino, il Brescia, la Lazio, la Juventus, la Reggiana, il Bologna e la nostra Fiorentina. Proprio i gigliati sono impegnati nella gara di ritorno contro il Racing Club de France allo stadio Yves du Manoir di Colombes: uno scatenato Gianfranco Petris mette in condizione Miguel Montuori di marcare immediatamente il vantaggio viola con un’azione travolgente e, venti minuti più tardi, è lui stesso a raddoppiare con un facile dribbling a tu per tu con il numero uno francese Taillandier. I francesi però reagivano e accorciavano subito le distanze con Ujlaki. Convinta di poter controllare la situazione, la Fiorentina subiva nella ripresa dapprima il pareggio di Mahjoub e, ancora il tempo di pochi giri di lancette, la terza rete ancora di Ujlaki che batteva Giuliano Sarti con un imprendibile tiro al volo. Uno dei fuoriclasse della serata, Montuori, decideva che era il caso di pareggiare e, a dieci dal termine, riportava in parità le squadre con un’azione applauditissima dai cinquantamila spettatori presenti. La gara terminava quindi per 3-3 e per gli amici francesi fu un altro boccone amaro da ingoiare.

Stefano Cecchi - www.museofiorentina.it