21 settembre 1958, prima giornata del campionato di Serie A: la Fiorentina di Czeizler affrontava al Comunale di Firenze il Lanerossi Vicenza priva di Petris, ossia il bomber che aveva contribuito, anche con le sue realizzazioni, a portare la squadra viola in finale di Coppa Italia edizione 1958, in programma tre giorni dopo a Roma contro la Lazio. L'undici viola, quindi, scese in campo contro i veneti con la convinzione di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo e così fu. I primi due punti del campionato arrivarono in maniera agevole, senza neanche troppo preoccupazioni. La squadra gigliata aggredì sin da subito i bianocorossi e riuscì ad andare all'intervallo sul risultato di 2-0, grazie ad un gol di Montuori (su assist di Hamrin) e a un rigore realizzato da Cervato, scaturito da un fallo di Savoini su uno scatenato Hamrin. Gran protagonista già dei primi qurantacinque minuti, insieme a Cervato, fu il giovane Sergio Castelletti, terzino non ancora ventenne di belle speranze.
statistiche
BV 1958 – Sarti, Robotti e (per la prima volta) Castelletti
21 settembre 1958, prima giornata del campionato di Serie A: la Fiorentina di Czeizler affrontava al Comunale di Firenze il Lanerossi Vicenza priva di Petris, ossia il bomber che aveva …
La squadra gigliata concesse il tris pochi minuti dopo il fischio d'avvio del secondo tempo: Lojacono lanciò Hamrin che si spinse sul fondo rimettendo al centro per Montuori che infilò l'estremo difensore vicentino senza problemi. La partita, sostanzialmente, terminò qui, anche se c'è da evidenziare il fatto che i viola tentarono più volte di regalare il poker al proprio pubblico.
Dopo diverse occasioni mancate dalla squadra dello "Zio Lajos" fu, invece, il Vicenza a segnare a dieci minuti dal termine con Menti, bravo a concretizzare l'unica vera azione offensiva dei biancorossi.
Il campionato dei vice campioni d'Italia, prossimi alla finale della prima edizione di Coppa Italia del dopo-guerra, era cominciato nel migliore dei modi.
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