BV 1955: In 10000 per vedere Julinho e Montuori

L’entusiasmo è alle stelle: nessun tifoso viola vuole farsi scappare l’occasione di assistere alla prima uscita della nuova Fiorentina contro la formazione dell’Amiata sul campo del ritiro di Abbadia San Salvatore. L’ottimo pacchetto difensivo, già telaio della Nazionale italiana, è stato completato con due elementi in attacco che si riveleranno decisivi. Oltre all’asso brasiliano Julinho, è sbarcato in viola dal Cile l’argentino Miguel Montuori sul quale molti osservatori sono pronti a scommettere. Nella giornata dedicata all’Assunzione della Beata Vergine Maria, sono diecimila i tifosi che si trasferiscono verso Abbadia gremendo all’inverosimile il piccolo impianto sportivo della località toscana: ci sono spettatori ovunque partendo dalle linee laterali e dal fondo. I due nuovi arrivati non deludono le aspettative facendo vedere da subito la qualità delle loro giocate. Julinho, Montuori e Virgili marcano una doppietta a testa sfoggiando una intesa e una omogenea convivenza tattica da far sognare. Segato, Magnini e Mazzoni segnano le altre tre delle nove reti finali in una gara nella quale Giuliano Sarti è poi passato nella ripresa a dar manforte agli avversari difendendone i pali. Al termine dell’incontro gli entusiasti tifosi invadono pacificamente il campetto di Abbadia per abbracciare i vecchi e i nuovi beniamini. Che la cavalcata tricolore abbia inizio.

Massimo Cecchi - museofiorentina.it