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BV 1954: Uno splendido terzo posto

Il campionato del 1953/54 ha conosciuto l’elegante ed efficace football della Fiorentina di Fulvio Bernardini, Campione d’inverno, a lungo in testa e nelle prime posizioni di classifica e malauguratamente battuta …

Redazione VN

Il campionato del 1953/54 ha conosciuto l’elegante ed efficace football della Fiorentina di Fulvio Bernardini, Campione d’inverno, a lungo in testa e nelle prime posizioni di classifica e malauguratamente battuta contro il Milan al novantesimo a poche giornate dal termine: quella sconfitta segnò l’addio al sogno del primo tricolore viola rimandato però solo di un biennio. Per l’arrivederci della stagione, ultima giornata di campionato, la Fiorentina si reca al comunale di Bergamo per affrontare l’Atalanta allenata da Francesco Simonetti e in una tranquilla posizione di metà classifica che preannuncia una partita libera da condizionamenti e calcoli. I viola si presentano con Costagliola, Magnini, Cervato, Chiappella, Rosetta, Magli, Mariani, Gratton, Bacci, Segato e Vidal. L’incontro sin da subito divertente con diverse occasioni da una parte e dall’altra e con il nostro compianto Giancarlo Bacci a cercare in tutti i modi di perforare l’attenta retroguardia locale con il numero uno Ideo Stefani a volare da una parte e dall’altra a respingere i tentativi dell’attaccante di Peretola. Anche Nardino Costagliola ha il suo bel daffare: devia abilmente tiri di Adriano Bassetto e Poul Rasmussen ed è coadiuvato dalla traversa in un tentativo di Giuseppe Nuoto. Quando le squadre rientrano in campo per disputare la seconda frazione di gioco, un improvviso quanto violento acquazzone rende pesantissimo il campo e, paradossalmente, è proprio in quel momento che dapprima Bacci batte inesorabilmente Stefani dopo essersi liberato dalla guardia di Gaudenzio Bernasconi, e, appena due minuti più tardi, è Luigi Brugola che centra a mezza altezza in area per l’intervento vincente di Bassetto per l’1-1.

Il match prosegue senza pause di appagamento delle due formazioni che cercano sino all’ultimo di superarsi ma senza riuscirci: il pareggio finale consente all’Atalanta di terminare il campionato al decimo posto e, ai viola, di chiudere al terzo, raggiunti dal Milan - vittorioso sulla Roma - proprio all’ultima giornata.

Massimo Cecchi - www.museofiorentina.it